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Commentario abbreviato:Levitico 16:13Capitolo 16 Il grande giorno dell'espiazione Lev 16:1-14 I sacrifici, Il capro espiatorio Lev 16:15-34Versetti 1-14 Senza entrare nei particolari dei sacrifici del grande giorno dell'espiazione, possiamo notare che fu una legge fatta per sempre, finché non arrivò la rivelazione. Finché pecchiamo continuamente, abbiamo bisogno continuamente dell'espiazione. La legge di affliggere le nostre anime a causa del peccato è una legge che durerà finché arriviamo laddove tutte le lacrime, anche quelle del pentimento, saranno asciugate dai nostri occhi. L'apostolo lo prende come esempio del fatto che i sacrifici non possono togliere il peccato né liberare la coscienza, infatti c'era ogni anno, nel giorno dell'espiazione, questo ricordo di peccati commessi, Ebrei 10:1,3. La ripetizione dei sacrifici dimostra che non c'era in essi nemmeno una minima possibilità di espiazione. Essa può essere fatta solo dal corpo offerto di Cristo una volta per tutte e quel sacrificio indispensabile non deve essere più ripetuto. Diodati:Levitico 16:13E metta il profumo sopra il fuoco, davanti al Signore; e copra il vapore del profumo il Coperchio, ch'è sopra la Testimonianza; che talora egli non muoia. Martini:Levitico 16:13Così avvenendo, che posti sul fuoco i profumi, il fumo, e il vapore di essi coprirà l'oracolo, che sta sopra il testimonio, onde quegli non morrà. Nuova Diodati:Levitico 16:13Metterà l'incenso sul fuoco davanti all'Eterno, perché la nuvola dell'incenso copra il propiziatorio che è sulla testimonianza; così egli non morirà. Nuova Riveduta:Levitico 16:13Metterà l'incenso sul fuoco davanti al SIGNORE, affinché la nuvola dell'incenso copra il propiziatorio che è sulla testimonianza e non morirà. Ricciotti:Levitico 16:13e metterà sul fuoco [del turibolo] gli aromi, acciò il loro fumo a vapore ricuopra l'oracolo che sta sopra l'arca, ed egli non muoia. Riferimenti incrociati:Levitico 16:13Eso 30:1,7,8; Nu 16:7,18,46; Ap 8:3,4 Riveduta:Levitico 16:13Metterà il profumo sul fuoco davanti all'Eterno, affinché il nuvolo del profumo copra il propiziatorio che è sulla testimonianza, e non morrà. Riveduta 2020:Levitico 16:13Metterà il profumo sul fuoco davanti all'Eterno, affinché la nuvola del profumo copra il propiziatorio che è sulla testimonianza, e non morirà. Tintori:Levitico 16:13Porrà il timiama sul fuoco, Affinchè il suo fumo e vapore copra l'oracolo che sta sopra la testimonianza, ed egli non muoia. Dimensione testo: |