Commentario abbreviato:Levitico 17:5Capitolo 17 Tutti i sacrifici da offrire al tabernacolo Lev 17:1-9 La proibizione di mangiare sangue o animali che sono morti di una morte naturale Lev 17:10-16Versetti 1-9 Tutto il bestiame ucciso dagli Israeliti, mentre erano nel deserto, doveva essere presentato davanti la porta del tabernacolo e la carne, che doveva essere restituita a colui che offriva, sarebbe stata mangiata come sacrificio propiziatorio secondo la legge. Quando essi entrarono a Canaan, questo continuò a farsi solo con i sacrifici. Il sacrificio spirituale che ora dobbiamo offrire non è limitato in un tal luogo o in un altro. Non è il tempio né altare che santifica l'offerta, né il vangelo santifica un determinato posto, ma solo quel cuore in comunione con lo Spirito Santo. Cristo è il nostro Altare e il Tabernacolo vero e proprio. Per mezzo di Lui Dio rimane tra gli uomini. È in lui che i nostri sacrifici sono accettati da Dio e in Lui solo. Concepire altri mediatori, altri altari o altri sacrifici espiatori, è, in effetti, fare altri dei. E sebbene Dio amorevolmente accetti le nostre offerte, non dobbiamo comunque trascurare il servizio all'altare. Diodati:Levitico 17:5Acciocchè i figliuoli d'Israele adducano i lor sacrificii, i quali essi sacrificano per li campi, e li presentino al Signore all'entrata del Tabernacolo della convenenza, dandoli al sacerdote; e li sacrifichino al Signore, per sacrificii da render grazie; Martini:Levitico 17:5Quindi è che i figliuoli d'Israele debbono offerire al sacerdote le loro vittime uccise da loro alla campagna, affinché sieno consacrate al Signore dinanzi alla porta del tabernacolo del testimonio, e sieno immolate al Signore in ostie di pace. Nuova Diodati:Levitico 17:5e questo affinché i figli d'Israele, invece di immolare i loro sacrifici nei campi, li portino all'Eterno all'ingresso della tenda di convegno, al sacerdote, e li offrano all'Eterno come sacrifici di ringraziamento. Nuova Riveduta:Levitico 17:5affinché i figli d'Israele, invece di offrire, come fanno, i loro sacrifici nei campi, li portino al SIGNORE presentandoli al sacerdote, all'ingresso della tenda di convegno, e li offrano al SIGNORE come sacrifici di riconoscenza. Ricciotti:Levitico 17:5Pertanto i figli di Israele debbono presentare al sacerdote gli animali da loro uccisi alla campagna, acciò siano consacrati al Signore all'ingresso del tabernacolo della testimonianza, ed immolati come ostie pacifiche al Signore. Riferimenti incrociati:Levitico 17:5Ge 21:33; 22:2,13; 31:54; De 12:2; 1Re 14:23; 2Re 16:4; 17:10; 2Cron 28:4; Ez 20:28; 22:9 Riveduta:Levitico 17:5affinché i figliuoli d'Israele, invece d'immolare, come fanno, i loro sacrifizi nei campi, li rechino all'Eterno presentandoli al sacerdote, all'ingresso della tenda di convegno, e li offrano all'Eterno come sacrifizi di azioni di grazie. Riveduta 2020:Levitico 17:5affinché i figli d'Israele, invece di immolare, come fanno, i loro sacrifici nei campi, li portino all'Eterno presentandoli al sacerdote, all'ingresso della tenda di convegno, e li offrano all'Eterno come sacrifici di ringraziamento. Tintori:Levitico 17:5I figli d'Israele devon quindi presentare al sacerdote le loro vittime, che essi uccidono nei campi, perchè siano consacrate al Signore dinanzi alla porta del Tabernacolo della testimonianza, e immolate come ostie pacifiche al Signore, Dimensione testo: |