Commentario abbreviato:Marco 14:2Capitolo 14 Cristo unto a Betania Mc 14:1-11 Il giorno della Pasqua, Gesù dichiara che Giuda lo tradirà Mc 14:12-21 La cena del Signore istituita Mc 14:22-31 L'agonia di Cristo nel giardino Mc 14:32-42 Viene tradito e portato via Mc 14:43-52 Cristo davanti al sommo sacerdote Mc 14:53-65 Pietro rinnega Cristo Mc 14:66-72 Versetti 1-11 Cristo ha versato la sua anima fino alla morte per noi, e noi riterremo qualcosa di troppo prezioso per lui? Gli diamo il prezioso unguento dei nostri migliori affetti? Amiamolo con tutto il cuore, anche se è comune che lo zelo e l'affetto vengano fraintesi e biasimati; e ricordiamo che la carità verso i poveri non esime nessuno da particolari atti di pietà verso il Signore Gesù. Cristo ha raccomandato l'attenzione devota di questa donna ai credenti di tutti i tempi. Chi onora Cristo, egli lo onorerà. La cupidigia era il desiderio principale di Giuda, che lo portò al peccato di tradire il suo Maestro; il diavolo adattò la sua tentazione a questo, e così lo conquistò. E vedete quali malvagi espedienti hanno molti nel perseguire il peccato; ma ciò che sembra favorire i loro piani, alla fine si rivelerà una maledizione. Diodati:Marco 14:2Ma dicevano: Non lo facciam nella festa, che talora non vi sia qualche tumulto del popolo. Nuova Diodati:Marco 14:2Ma dicevano: «Non durante la festa, perché non succeda un tumulto di popolo». Nuova Riveduta:Marco 14:2infatti dicevano: «Non durante la festa, perché non vi sia qualche tumulto di popolo». Ricciotti:Marco 14:2poichè dicevano : «Non facciamolo in giorno di festa, perchè non ci sia qualche tumulto di popolo». Riferimenti incrociati:Marco 14:2Prov 19:21; 21:30; Lam 3:27; Mat 26:5 Riveduta:Marco 14:2perché dicevano: Non lo facciamo durante la festa, che talora non vi sia qualche tumulto del popolo. Riveduta 2020:Marco 14:2perché dicevano: “Non lo facciamo durante la festa, perché non vi sia qualche tumulto di popolo”. Dimensione testo: |