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Commentario abbreviato:Matteo 16:2624 Versetti 24-28 Un vero discepolo di Cristo è colui che lo segue nel dovere e lo seguirà nella gloria. È uno che cammina nella stessa maniera in cui Cristo ha camminato, è guidato dal suo Spirito e calca i suoi passi, ovunque vada. "Che rinneghi se stesso". Se l'abnegazione è una dura lezione, non è altro che quella che il nostro Maestro ha imparato e praticato per redimerci e insegnarci. "Prenda la sua croce". La croce è qui indicata per ogni problema che ci affligge. Siamo portati a pensare di poter portare la croce di un altro meglio della nostra; ma questa è la cosa migliore che ci è stata assegnata, e dobbiamo farne tesoro. Non dobbiamo, con la nostra imprudenza e follia, far cadere le croci sulla nostra testa, ma dobbiamo raccoglierle quando sono sulla nostra strada. Se qualcuno vuole avere il nome e il merito di discepolo, deve seguire Cristo nel lavoro e nel dovere di discepolo. Se tutte le cose del mondo non hanno valore se paragonate alla vita del corpo, quanto è forte lo stesso argomento per quanto riguarda l'anima e il suo stato di felicità o di miseria senza fine! Migliaia di persone perdono la loro anima per il guadagno più insignificante o per l'indulgenza più inutile, anzi, spesso per semplice accidia e negligenza. Qualunque sia l'obiettivo per cui gli uomini abbandonano Cristo, quello è il prezzo a cui Satana compra le loro anime. Eppure un'anima vale più di tutto il mondo. Questo è il giudizio di Cristo sulla questione; egli conosceva il prezzo delle anime, perché le ha riscattate; né avrebbe sottovalutato il mondo, perché lo ha creato. Il trasgressore morente non può acquistare un'ora di tregua per cercare misericordia per la sua anima in via di estinzione. Impariamo dunque a dare il giusto valore alle nostre anime e a Cristo come unico Salvatore di esse. Diodati:Matteo 16:26Perciocchè, che giova egli all'uomo, se guadagna tutto il mondo, e fa perdita dell'anima sua? ovvero, che darà l'uomo in iscambio dell'anima sua? Martini:Matteo 16:26Imperocché che giova all'uomo di guadagnare tutto il mondo, se poi perda l'anima? o che darà l'uomo in cambio dell'anima sua? Nuova Diodati:Matteo 16:26Che giova infatti all'uomo, se guadagna tutto il mondo e poi perde la propria anima? Ovvero, che darà l'uomo in cambio dell'anima sua? Nuova Riveduta:Matteo 16:26Che gioverà a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l'anima sua? O che darà l'uomo in cambio dell'anima sua? Ricciotti:Matteo 16:26Che giova mai all'uomo guadagnare tutto il mondo, se poi perde l'anima? O cosa darà un uomo in cambio della sua anima? Riferimenti incrociati:Matteo 16:26Mat 5:29; Giob 2:4; Mar 8:36; Lu 9:25 Riveduta:Matteo 16:26E che gioverà egli a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l'anima sua? O che darà l'uomo in cambio dell'anima sua? Riveduta 2020:Matteo 16:26E che gioverà a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l'anima sua? O che darà l'uomo in cambio dell'anima sua? Tintori:Matteo 16:26Che giova mai all'uomo guadagnare tutto il mondo, se poi perde l'anima? E che darà l'uomo in cambio dell'anima sua? Dimensione testo: |