Commentario abbreviato:Matteo 26:5347 Versetti 47-56 Nessun nemico è tanto da aborrire quanto quei discepoli che tradiscono Cristo con un bacio. Dio non ha bisogno dei nostri servigi, tanto meno dei nostri peccati, per realizzare i suoi scopi. Sebbene Cristo sia stato crocifisso per debolezza, si è trattato di una debolezza volontaria; si è sottomesso alla morte. Se non fosse stato disposto a soffrire, non avrebbero potuto conquistarlo. Era un grande peccato per coloro che avevano lasciato tutto per seguire Gesù; ora lo abbandonavano per non si sa cosa. Che follia, per paura della morte, fuggire da Colui che sapevano e riconoscevano essere la Fonte della vita! Diodati:Matteo 26:53Pensi tu forse che io non potessi ora pregare il Padre mio, il qual mi manderebbe subito più di dodici legioni d'angeli? Martini:Matteo 26:53Pensi tu forse, che io non possa pregare il Padre mio, e mi porrà dinanzi adesso più di dodici legioni di Angeli? Nuova Diodati:Matteo 26:53Pensi forse che io non potrei adesso pregare il Padre mio, perché mi mandi più di dodici legioni di angeli? Nuova Riveduta:Matteo 26:53Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio che mi manderebbe in questo istante più di dodici legioni d'angeli? Ricciotti:Matteo 26:53Pensi tu forse che io non possa chiamare in aiuto il Padre mio, il quale mi manderebbe sull'atto più di dodici legioni di angeli? Riferimenti incrociati:Matteo 26:53Mat 4:11; 25:31; 2Re 6:17; Dan 7:10; 2Te 1:7; Giuda 1:14 Riveduta:Matteo 26:53Credi tu forse ch'io non potrei pregare il Padre mio che mi manderebbe in quest'istante più di dodici legioni d'angeli? Riveduta 2020:Matteo 26:53Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio, che mi manderebbe in questo istante più di dodici legioni d'angeli? Tintori:Matteo 26:53Credi forse che io non possa pregare il Padre, che mi darebbe subito più di dodici legioni di angeli? Dimensione testo: |