Commentario abbreviato:Neemia 9:294 Versetti 4-38 Il riassunto delle loro preghiere è qui riportato. Senza dubbio fu detto molto di più. Qualunque sia la nostra capacità di fare qualsiasi cosa nel modo del dovere, dobbiamo servire e glorificare Dio secondo il massimo di essa. Quando confessiamo i nostri peccati, è bene notare le misericordie di Dio, per essere più umili e vergognarci. I comportamenti del Signore hanno mostrato la sua bontà e la sua longanimità, e la durezza dei loro cuori. La testimonianza dei profeti era la testimonianza dello Spirito nei profeti, ed era lo Spirito di Cristo in loro. Essi parlavano come erano mossi dallo Spirito Santo, e ciò che dicevano deve essere accolto di conseguenza. Il risultato fu lo stupore per le misericordie del Signore e la sensazione che il peccato li avesse portati allo stato attuale, dal quale nulla, se non l'amore immeritato, avrebbe potuto salvarli. E la loro condotta non è forse un esempio della natura umana? Studiamo la storia della nostra terra e la nostra storia. Ricordiamo i nostri vantaggi fin dall'infanzia e chiediamoci quali sono stati i nostri primi guadagni. Facciamolo spesso, per mantenerci umili, grati e vigili. Ricordiamo tutti che l'orgoglio e l'ostinazione sono peccati che rovinano l'anima. Ma spesso è difficile persuadere i cuori spezzati a sperare, come un tempo era difficile indurli a temere. È questo il tuo caso? Guarda questa dolce promessa: un Dio pronto a perdonare! Invece di allontanarci da Dio per un senso di indegnità, veniamo con coraggio al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovare la grazia di aiutarci nel momento del bisogno. Egli è un Dio pronto a perdonare. Diodati:Neemia 9:29Ed hai loro protestato, per convertirli alla tua Legge; ma essi sono superbamente proceduti, e non hanno ubbidito a' tuoi comandamenti, ed hanno peccato contro alle tue leggi, per le quali, chi le metterà ad effetto viverà; e sono stati restii a porger la spalla, ed hanno indurato il lor collo, e non hanno ubbidito. Martini:Neemia 9:29E gli esortasti a ritornare alla tua legge. Ma eglino operaron superbamente, e non ascoltarono i tuoi comandamenti, nell'adempimento de' quali l'uomo trova la vita: ed ei voltaron le spalle, e indurarono le loro cervici, e non diedero retta. Nuova Diodati:Neemia 9:29Tu li esortavi per farli tornare alla tua legge, ma essi si inorgoglivano e non ubbidivano ai tuoi comandamenti, e peccavano contro i tuoi decreti per mezzo dei quali, se uno li mette in pratica, salva la vita; ritraevano le loro spalle dal giogo, indurivano la loro cervice e rifiutavano di ubbidire. Nuova Riveduta:Neemia 9:29Tu li scongiuravi per farli tornare alla tua legge; ma essi si inorgoglivano e non ubbidivano ai tuoi comandamenti, peccavano contro le tue prescrizioni che fanno vivere chi le mette in pratica. La loro spalla rifiutava il giogo, essi irrigidivano i loro colli e non volevano ubbidire. Ricciotti:Neemia 9:29Tu li esortasti a ritornare alla tua legge; ma essi operaron da superbi, non ascoltarono i tuoi comandi, e peccarono contro que' tuoi precetti che, se l'uomo li osserva vi trova la vita; voltarono le spalle, indurarono la cervice, non diedero ascolto. Riferimenti incrociati:Neemia 9:29Ne 9:26; De 4:26; 31:21; 2Re 17:13; 2Cron 24:19; 36:15; Ger 25:3-7; Os 6:5 Riveduta:Neemia 9:29Tu li scongiuravi per farli tornare alla tua legge; ma essi s'inorgoglivano e non ubbidivano ai tuoi comandamenti, peccavano contro le tue prescrizioni che fanno vivere chi le mette in pratica; la loro spalla rifiutava il giogo, essi induravano le loro cervici e non voleano ubbidire. Riveduta 2020:Neemia 9:29Tu li scongiuravi per farli tornare alla tua legge; ma essi si inorgoglivano e non ubbidivano ai tuoi comandamenti, peccavano contro le tue prescrizioni che fanno vivere chi le mette in pratica; la loro spalla rifiutava il giogo, essi indurivano il loro collo e non volevano ubbidire. Tintori:Neemia 9:29Tu li esortasti a ritornare alla tua legge, ma essi agirono con superbia, non ascoltarono i tuoi comandamenti, peccarono contro i tuoi ordini, che danno la vita a chi li pratica; voltarono le spalle, indurarono le loro cervici, non diedero retta. Dimensione testo: |