Commentario abbreviato:Numeri 1:27Questo libro è chiamato NUMERI dalle diverse numerazioni del popolo in esso contenute. Si estende dalla consegna della legge sul Sinai fino al loro arrivo nelle pianure del Giordano. Vi si trova un resoconto della loro mormorazione e incredulità, per cui furono condannati a vagare nel deserto per quasi quarant'anni; vi si trovano anche alcune leggi, sia morali che cerimoniali. Le loro prove contribuirono a distinguere i malvagi e gli ipocriti dai fedeli e veri servitori di Dio, che lo servivano con cuore puro. Capitolo 1 La numerazione degli Israeliti Num 1:1-43 Il numero di persone Num 1:44-46 I leviti non sono annoverati tra gli altri Num 1:47-54 Versetti 1-43 Il popolo fu numerato per dimostrare la fedeltà di Dio nell'accrescere la discendenza di Giacobbe, affinché fosse meglio addestrato per le guerre e la conquista di Canaan, e per determinare le loro famiglie in vista della divisione del paese. Di ogni tribù si dice che furono contati quelli che erano in grado di andare in guerra; avevano già avuto guerre in precedenza, anche se ora non incontravano opposizione. Il credente deve essere pronto a resistere ai nemici della sua anima, anche se tutto sembra in pace. Nuova Riveduta:Numeri 1:27il censimento della tribù di Giuda diede la cifra di settantaquattromilaseicento. Riferimenti incrociati:Numeri 1:27Nu 2:3,4; 26:22; 2Sa 24:9; 2Cron 17:14-16 Riveduta:Numeri 1:27il censimento della tribù di Giuda dette la cifra di settantaquattromilaseicento. Riveduta 2020:Numeri 1:27il censimento della tribù di Giuda diede la cifra di settantaquattromilaseicento. Dimensione testo: |