Commentario abbreviato:Numeri 19:1811 Versetti 11-22 Perché la legge ha definito un cadavere come una cosa contaminante? Perché la morte è il salario del peccato, che è entrato nel mondo per mezzo di essa e regna in forza di essa. La legge non poteva vincere la morte, né abolirla, come fa il Vangelo, portando alla luce la vita e l'immortalità e introducendo così una speranza migliore. Come la cenere della giovenca indicava i meriti di Cristo, così l'acqua corrente indicava la potenza e la grazia dello Spirito benedetto, che è paragonato a fiumi di acqua viva; ed è per opera sua che la giustizia di Cristo viene applicata a noi per la nostra purificazione. Coloro che si ripromettono di trarre beneficio dalla giustizia di Cristo, ma non si sottomettono alla grazia e all'influenza dello Spirito Santo, non fanno altro che ingannarsi; non possiamo essere purificati dalla cenere, se non dall'acqua corrente. Che utilità possono avere queste nomine, se non si riferiscono alle dottrine sul sacrificio di Cristo? Ma confrontandoli con il Nuovo Testamento, la conoscenza che se ne ricava è evidente. Il vero stato dell'uomo decaduto è mostrato in queste istituzioni. Qui impariamo la natura contaminante del peccato e siamo avvertiti di evitare le comunicazioni malvagie. Diodati:Numeri 19:18Poi pigli un uomo che sia netto, dell'isopo, e intingalo in quell'acqua, e spruzzine quel padiglione, e tutti que' vaselli, e tutte le persone che vi saranno dentro; spruzzine parimente colui che avrà tocco l'osso, o l'uomo ucciso, o l'uomo morto da sè, o la sepoltura. Martini:Numeri 19:18E un uomo mondo avendone inzuppato l'issopo aspergerà con essa tutta la tenda, e tutte le suppellettili, e gli uomini renduti immondi per simil causa: Nuova Diodati:Numeri 19:18poi un uomo puro prenderà dell'issopo, lo intingerà nell'acqua e ne spruzzerà la tenda, tutti gli utensili, tutte le persone che si trovano là e colui che ha toccato un osso o l'ucciso o il morto di morte naturale o il sepolcro. Nuova Riveduta:Numeri 19:18poi un uomo puro prenderà dell'issopo, lo intingerà nell'acqua e spruzzerà la tenda, tutti gli utensili, tutte le persone presenti e colui che ha toccato l'osso o l'ucciso o il morto o il sepolcro. Ricciotti:Numeri 19:18Un uomo mondo v'intingerà dell'issopo, e con questo aspergerà tutta la tenda, tutta la suppellettile, e gli uomini macchiati di tal impurità. Riferimenti incrociati:Numeri 19:18Nu 19:9; Sal 51:7; Ez 36:25-27; Giov 15:2,3; 17:17,19; 1Co 1:30; Eb 9:14 Riveduta:Numeri 19:18poi un uomo puro prenderà dell'issopo, lo intingerà nell'acqua, e ne spruzzerà la tenda, tutti gli utensili e tutte le persone che son quivi, e colui che ha toccato l'osso o l'ucciso o il morto da sé o il sepolcro. Riveduta 2020:Numeri 19:18poi un uomo puro prenderà dell'issopo, lo intingerà nell'acqua, e ne spruzzerà la tenda, tutti gli utensili e tutte le persone che sono lì, e colui che ha toccato l'osso o l'ucciso o il morto da sé o il sepolcro. Tintori:Numeri 19:18ove, intinto dell'issopo, un uomo puro aspergerà tutta la tenda, tutte le suppellettili e gli uomini contaminati per tal contatto. Dimensione testo: |