Riferimenti incrociati:

Numeri 23:3

Nu 23:15
Ge 8:20; 22:2,7,8,13; Eso 18:12; Lev 1:1
Nu 23:15; 22:8,9,31-35; 24:1

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La Parola è Vita:

Numeri 23:3

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La Parola è Vita
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C.E.I.:

Numeri 23:3

Balaam disse a Balak: «Fermati presso il tuo olocausto e io andrò; forse il Signore mi verrà incontro; quel che mi mostrerà io te lo riferirò». Andò su di una altura brulla.

Commentario abbreviato:

Numeri 23:3

Capitolo 23

Al sacrificio di Balac, Balaam pronuncia una benedizione anziché una maledizione Num 23:1-10

La delusione di Balac e il secondo sacrificio, Balaam benedice di nuovo Israele Num 23:11-30

Versetti 1-10

Con gli accampamenti di Israele ben in vista, Balaam ordinò di costruire sette altari e di offrire su ciascuno un giovenco e un montone. Oh, quanto è subdola la superstizione di pensare che Dio sia agli ordini dell'uomo! La maledizione viene trasformata in benedizione, grazie al potere preponderante di Dio, nell'amore verso Israele. Dio intendeva servire la propria gloria con Balaam, e perciò gli è venuto incontro. Se Dio ha messo una parola in bocca a Balaam, che avrebbe sfidato Dio e Israele, di certo non mancherà a coloro che desiderano glorificare Dio ed edificare il suo popolo; sarà dato loro ciò che dovranno dire. Colui che aprì la bocca dell'asino, fece sì che la bocca di quest'uomo malvagio pronunciasse parole contrarie al desiderio del suo cuore, come quelle dell'asino lo erano alle forze del bruto. Il miracolo fu grande sia nell'uno che nell'altro caso. Balaam dichiara che Israele è salvo. Riconosce di non aver potuto fare più di quanto Dio gli avesse permesso di fare. Li dichiara felici per la loro distinzione dal resto delle nazioni. Felici per il loro numero, che li rendeva al tempo stesso onorevoli e temibili. Felici per la loro ultima fine. La morte è la fine di tutti gli uomini; anche i giusti devono morire, ed è bene che pensiamo a questo riguardo a noi stessi, come fa Balaam qui, parlando della propria morte. Egli dichiara i giusti veramente beati, non solo mentre vivono, ma anche quando muoiono; il che rende la loro morte ancora più desiderabile della vita stessa. Ma ci sono molti che desiderano morire come i giusti, ma non si sforzano di vivere come i giusti; vorrebbero avere una fine come la loro, ma non una via come la loro. Sarebbero santi in cielo, ma non in terra. Questo detto di Balaam è solo un desiderio, non una preghiera; è un desiderio vano, perché è solo un desiderio per il fine, senza alcuna cura per i mezzi. Molti cercano di tranquillizzare le loro coscienze con la promessa di un futuro emendamento, o si rifanno a qualche falsa speranza, mentre trascurano l'unica via di salvezza, attraverso la quale un peccatore può essere giusto davanti a Dio.

Diodati:

Numeri 23:3

E Balaam disse a Balac: Fermati presso al tuo olocausto, e io andrò; forse mi si farà il Signore incontro, e ciò ch'egli mi avrà fatto vedere, io tel rapporterò. Ed egli se ne andò sopra un'alta cima di un monte.

Martini:

Numeri 23:3

E Balaam disse a Balac: Sta per un poco presso al tuo olocausto, mentre io vo per vedere, se a sorte mi si presenti il Signore, e io ti dirò tutto quello ch'ei mi comanderà.

Nuova Diodati:

Numeri 23:3

Balaam disse poi a Balak: «Rimani presso il tuo olocausto e io andrò: forse l'Eterno verrà ad incontrarmi; e quel che mi mostrerà io te lo riferirò». Così egli andò su un'altura brulla.

Nuova Riveduta:

Numeri 23:3

E Balaam disse a Balac: «Sta' vicino al tuo olocausto e io mi allontanerò; forse il SIGNORE mi verrà incontro; e io riferirò quello che mi avrà fatto vedere»; e andò sopra una nuda altura.

Ricciotti:

Numeri 23:3

Poi disse Balaam a Balac: «Resta un poco presso i tuoi olocausti, tanto ch'io vada a vedere se il Signore mi si fa innanzi, per poi dirti tutto quello ch'ei mi comanderà».

Riveduta:

Numeri 23:3

E Balaam disse a Balak: 'Stattene presso al tuo olocausto, e io andrò: forse l'Eterno mi verrà incontro; e quel che mi avrà fatto vedere, te lo riferirò'. E se ne andò sopra una nuda altura.

Riveduta 2020:

Numeri 23:3

E Balaam disse a Balac: “Stattene vicino al tuo olocausto, e io andrò: forse l'Eterno mi verrà incontro; e quello che mi avrà fatto vedere, te lo riferirò”. E se ne andò sopra una nuda altura.

Tintori:

Numeri 23:3

E Balaam disse a Balac: «Sta un poco presso il tuo olocausto, che io vado a vedere se mi viene incontro il Signore, e e poi ti riferirò tutto quello che m'imporrà».