Commentario abbreviato:Numeri 29:1412 Versetti 12-40 Subito dopo il giorno dell'espiazione, il giorno in cui gli uomini dovevano affliggere le loro anime, seguiva la festa dei Tabernacoli, in cui dovevano gioire davanti al Signore. I giorni di gioia dovevano essere giorni di sacrifici. La disposizione all'allegria ci fa bene, quando incoraggia il nostro cuore nei doveri del servizio di Dio. Per tutti i giorni di permanenza nelle capanne dovevano offrire sacrifici; finché siamo qui nella condizione di tabernacolo, è nostro interesse, oltre che nostro dovere, mantenere costantemente la comunione con Dio. Vengono stabiliti i sacrifici per ciascuno dei sette giorni. Ogni giorno ci deve essere un'offerta per il peccato, come nelle altre feste. I nostri olocausti di lode non possono essere accettati da Dio, se non abbiamo un interesse nel grande sacrificio che Cristo ha offerto, quando si è fatto offerta del peccato per noi. E nessun servizio straordinario dovrebbe mettere da parte le devozioni dichiarate. Ogni cosa qui ci ricorda la nostra peccaminosità. La vita che viviamo nella carne deve essere per fede nel Figlio di Dio, finché non andremo a stare con Lui, a vedere la sua gloria e a lodare la sua misericordia, che ci ha amati e ci ha lavati dai nostri peccati con il suo sangue. Al quale sia onore e gloria in eterno. Amen. Diodati:Numeri 29:14insieme con la loro offerta di panatica, di fior di farina, stemperata con olio, di tre decimi per ciascuno di que' tredici giovenchi, di due decimi per ciascuno di que' due montoni, Martini:Numeri 29:14E per l'offerta da farsi con essi, tre decimi di fior di farina aspersa d'olio per ogni vitello, cioè per ognuno de' tredici vitelli, e due decimi per un ariete, cioè per ognuno de' due arieti, Nuova Diodati:Numeri 29:14con la loro oblazione di cibo di fior di farina, mescolata con olio: tre decimi per ciascuno dei tredici torelli, due decimi per ciascuno dei due montoni, Nuova Riveduta:Numeri 29:14e, come oblazione, del fior di farina intrisa d'olio: tre decimi per ciascuno dei tredici tori, due decimi per ciascuno dei due montoni, Ricciotti:Numeri 29:14inoltre, per offerta di fior di farina mischiata con olio, tre decimi per ciascuno dei vitelli che son tredici in tutto, due decimi per ciascuno degli arieti che son due, Riferimenti incrociati:Numeri 29:1413 Nu 29:2,8; 28:11,19,27; Esd 3:4; Eb 10:12-14 Riveduta:Numeri 29:14e, come oblazione, del fior di farina intrisa con olio: tre decimi per ciascuno dei tredici giovenchi, due decimi per ciascuno dei due montoni, Riveduta 2020:Numeri 29:14e, come oblazione, del fior di farina intrisa con olio: tre decimi per ciascuno dei tredici giovenchi, due decimi per ciascuno dei due montoni, Tintori:Numeri 29:14e, per le loro oblazioni, tre decimi di fior di farina stemprata, con olio per ciascuno dei tredici giovenchi, due decimi per ciascun dei due montoni, Dimensione testo: |