Commentario abbreviato:Numeri 5:1811 Versetti 11-31 Questa legge avrebbe fatto sì che le donne di Israele si guardassero bene dal dare adito a sospetti. D'altra parte, impedirebbe il trattamento crudele che tali sospetti potrebbero causare. Inoltre, avrebbe impedito ai colpevoli di fuggire e agli innocenti di essere sospettati. Quando non era possibile portare alcuna prova, la moglie era chiamata a fare questo solenne appello a un Dio che scruta il cuore. Nessuna donna, se era colpevole, poteva dire "Amen" all'ingiunzione e bere l'acqua dopo di essa, a meno che non credesse alla verità di Dio o sfidasse la sua giustizia. L'acqua è chiamata acqua amara, perché ha causato la maledizione. Così il peccato è chiamato un male e una cosa amara. Chiunque si immischi in piaceri proibiti sappia che alla fine saranno amari. Da tutto questo impariamo: 1. I peccati segreti sono noti a Dio e a volte vengono stranamente portati alla luce in questa vita; e che sta per arrivare un giorno in cui Dio, per mezzo di Cristo, giudicherà i segreti degli uomini secondo il Vangelo (Ro 2:16). 2 In particolare, i puttanieri e gli adulteri saranno certamente giudicati da Dio. Anche se ora non abbiamo le acque della gelosia, abbiamo la parola di Dio, che dovrebbe essere un grande terrore. I desideri sensuali finiranno in amarezza. 3. Dio manifesterà l'innocenza degli innocenti. La stessa provvidenza è per il bene di alcuni e per il male di altri. E risponderà agli scopi che Dio si prefigge. Diodati:Numeri 5:18E facendo star quella donna in piè davanti al Signore, scoprale il sacerdote la testa, e mettale in su le palme delle mani l'offerta della rammemorazione, che è l'offerta delle gelosie; e abbia il Sacerdote in mano quell'acqua amara che reca maledizione. Martini:Numeri 5:18E stando la donna al cospetto del Signore, egli le scoprirà il capo, e porrà sulle mani di lei il sacrifizio di ricordanza, e l'obblazione di gelosia: ed egli terrà le acque di amaritudine, sopra le quali ha proferite le maledizioni, ed esecrazioni: Nuova Diodati:Numeri 5:18Il sacerdote farà quindi stare la donna in piedi davanti all'Eterno, le scoprirà il capo e metterà nelle sue mani l'oblazione commemorativa, che è l'oblazione di cibo per la gelosia, mentre il sacerdote avrà in mano l'acqua amara che porta maledizione. Nuova Riveduta:Numeri 5:18Il sacerdote farà quindi stare la donna in piedi davanti al SIGNORE, le scoprirà il capo e le metterà in mano l'oblazione commemorativa, che è l'oblazione di gelosia; e il sacerdote avrà in mano l'acqua amara che porta maledizione. Ricciotti:Numeri 5:18Stando dunque la donna davanti al Signore, [il sacerdote] le scoprirà il capo, e le porrà nelle mani la materia del sacrifizio per investigazione e dell'offerta per gelosia; egli poi terrà quelle acque amarissime, sulle quali avrà scaricato con scongiuri le sue maledizioni. Riferimenti incrociati:Numeri 5:18Eb 13:4; Ap 2:19-23 Riveduta:Numeri 5:18Il sacerdote farà quindi stare la donna in piè davanti all'Eterno, le scoprirà il capo e porrà in mano di lei l'oblazione commemorativa, ch'è l'oblazione di gelosia; e il sacerdote avrà in mano l'acqua amara che arreca maledizione. Riveduta 2020:Numeri 5:18Il sacerdote farà quindi stare la donna in piedi davanti all'Eterno, le scoprirà il capo e porrà in mano a lei l'oblazione commemorativa, che è l'oblazione di gelosia; e il sacerdote avrà in mano l'acqua amara che provoca maledizione. Tintori:Numeri 5:18scoperto poi il capo alla donna che sta in piedi davanti al Signore, le porrà sulle mani il sacrifizio della ricordanza e l'oblazione della gelosia, e, tenendo le acque amarissime sopra le quali con esecrazione ha accumulato le maledizioni, Dimensione testo: |