Commentario abbreviato:Proverbi 28:9Versetto 9 Il peccatore per le cui preghiere Dio si arrabbia è colui che rifiuta ostinatamente di obbedire ai comandi di Dio. Diodati:Proverbi 28:9Chi rivolge indietro l'orecchio, per non udir la Legge, La sua orazione altresì sarà in abbominio. Martini:Proverbi 28:9Chi chiude le orecchie per non ascoltare la legge, la orazione di lui sarà in esecrazione. Nuova Diodati:Proverbi 28:9Se uno volge altrove l'orecchio per non ascoltare la legge, la sua stessa preghiera sarà un abominio. Nuova Riveduta:Proverbi 28:9Se uno volge altrove gli orecchi per non udire la legge, Ricciotti:Proverbi 28:9Chi torce l'orecchio per non udire la legge sarà esecrabile fin anche nella sua preghiera. Riferimenti incrociati:Proverbi 28:9Prov 21:13; Is 1:15,16; 58:7-11; Zac 7:11-13; 2Ti 4:3,4 Riveduta:Proverbi 28:9Se uno volge altrove gli orecchi per non udire la legge, la sua stessa preghiera è un abominio. Riveduta 2020:Proverbi 28:9Se uno volge gli orecchi altrove per non udire la legge, la sua stessa preghiera è un abominio. Tintori:Proverbi 28:9Chi chiude le orecchie per non sentir la legge, la sua preghiera sarà esecrabile. Dimensione testo: |