Commentario abbreviato:Rut 3:3Capitolo 3 Le indicazioni date a Rut da Naomi Rut 3:1-5 Boaz riconosce il dovere di un parente Rut 3:6-13 Il ritorno di Rut dalla suocera Rut 3:14-18 Versetti 1-5 Lo stato coniugale dovrebbe essere un riposo, per quanto possa esserlo qualsiasi cosa sulla terra, poiché dovrebbe fissare gli affetti e formare un legame per la vita. Per questo motivo deve essere affrontato con grande serietà, pregando seriamente per ottenere la direzione, la benedizione di Dio e i suoi precetti. I genitori dovrebbero consigliare attentamente i loro figli in questa importante faccenda, affinché sia bene per le loro anime. Ricordiamo sempre che è meglio per noi ciò che è meglio per le nostre anime. La via consigliata da Naomi ci appare strana, ma era conforme alle leggi e agli usi di Israele. Se la misura proposta avesse avuto l'aspetto del male, Naomi non l'avrebbe consigliata. La legge e le consuetudini davano a Rut, che ora aveva fatto proseliti nella vera religione, un diritto legale su Boaz. Era consuetudine che le vedove facessero valere questa pretesa, De 25:5-10. Ma questo non è stato registrato per essere imitato in altri tempi e non deve essere giudicato in base a regole moderne. E se c'era del male, Rut era una donna di troppa virtù e di troppo buon senso per darle retta. Diodati:Rut 3:3Lavati adunque, e ugniti, e mettiti indosso le tue veste, e scendi all'aia; non far che tu sii scorta da quell'uomo, finchè egli abbia finito di mangiare e di bere. Martini:Rut 3:3Lavati adunque, e ungiti, e prendi la miglior tua veste, e va all'aia: non ti lasciar vedere all'uomo, se non finito che abbia di mangiare, e di bere. Nuova Diodati:Rut 3:3Perciò lavati, ungiti, mettiti le vesti migliori e scendi all'aia; ma non farti riconoscere da lui fino a che non abbia finito di mangiare e di bere. Nuova Riveduta:Rut 3:3Làvati dunque, profumati, indossa il tuo mantello e scendi all'aia; ma non farti riconoscere da lui prima che egli abbia finito di mangiare e di bere. Ricciotti:Rut 3:3Lavati dunque, ungiti, mettiti le vesti migliori, e vai sull'aia. Fa' che non ti vegga, sinchè non avrà finito di mangiare e di bere. Riferimenti incrociati:Rut 3:32Sa 14:2; Sal 104:15; Ec 9:8; Mat 6:17 Riveduta:Rut 3:3Làvati dunque, ungiti, vèstiti, e scendi all'aia; ma non ti far riconoscere da lui, prima ch'egli abbia finito di mangiare e di bere. Riveduta 2020:Rut 3:3Làvati dunque, ungiti, vèstiti, e scendi all'aia; ma non ti far riconoscere da lui, prima che egli abbia finito di mangiare e di bere. Tintori:Rut 3:3Su via lavati, ungiti, indossa le vesti migliori, e va all'aia; ma non ti far vedere da quell'uomo, finché non abbia finito di mangiare e di bere. Dimensione testo: |