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Salmi 57:6

Capitolo 57

Davide inizia con la preghiera e la lamentela Sal 57:1-6

Conclude con gioia e lode Sal 57:7-11

Versetti 1-6

Tutta la dipendenza di Davide è da Dio. I credenti più eminenti hanno bisogno di ripetere spesso la preghiera del pubblicano: "Dio sia misericordioso con me peccatore". Ma se le nostre anime confidano nel Signore, questo ci può assicurare, nei momenti di maggior pericolo, che le nostre calamità saranno presto superate, e nel frattempo, con la fede e la preghiera, dobbiamo fare di Lui il nostro rifugio. Anche se Dio è altissimo, si abbassa a tal punto da fare in modo che tutte le cose siano fatte per il bene del suo popolo. Questa è una buona ragione per cui dovremmo pregare seriamente. Se cerchiamo un rifugio su questa terra, il rifugio fallisce, non appare alcun aiuto; ma possiamo cercarlo dal cielo. Se siamo fuggiti dall'ira futura verso Gesù Cristo, Colui che ha compiuto tutto ciò che era necessario per acquistare la salvezza del suo popolo, farà per noi e in noi tutto ciò che è necessario per goderne. A Davide faceva rabbrividire il pensiero che ci fossero persone che gli portavano così tanta cattiveria. Ma il male che avevano progettato contro di lui si ritorceva contro di loro. E quando Davide era nella più grande angoscia e disgrazia, non pregò: "Signore, esaltami", ma "Signore, esalta il tuo nome". Il nostro migliore incoraggiamento nella preghiera viene dalla gloria di Dio, e a questo, più che al nostro conforto, dovremmo pensare in tutte le nostre richieste di misericordia.