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Commentario abbreviato:Salmi 70:3Capitolo 70 La rapida distruzione degli empi e la conservazione dei santi Versetti 1-5 Questo salmo è quasi uguale agli ultimi cinque versetti del Sal 40. Se da un lato vediamo Gesù Cristo in condizioni di povertà e di angoscia, dall'altro lo vediamo denunciare una giusta e temibile punizione per i suoi nemici ebrei, pagani e anticristiani, e supplicare per la gioia e la felicità dei suoi amici, a onore del Padre. Applichiamo queste cose alle nostre circostanze travagliate e, in modo credente, riportiamole alla memoria, insieme alle loro cause peccaminose. Le prove urgenti dovrebbero sempre risvegliare ferventi preghiere. Diodati:Salmi 70:3Quelli che dicono: Eia, eia! Voltin le spalle, per ricompensa del vituperio che mi fanno. Martini:Salmi 70:3Sii tu a me un Dio protettore, e un asilo sicuro per farmi salvo: Perocché mia fermezza, e mio rifugio se' tu. Nuova Diodati:Salmi 70:3Voltino le spalle a motivo della loro vergogna quelli che dicono: «Ah, ah!». Ricciotti:Salmi 70:3Sii per me un Dio protettore e una rocca munita per mettermi in salvo. Chè la mia fortezza e il mio rifugio se' tu! Riferimenti incrociati:Salmi 70:3Sal 40:15; At 1:18 Tintori:Salmi 70:3Sii il mio Dio protettore, la mia rocca forte da porrai in salvo, perchè tu sei il mio sostegno, il mio rifugio. Dimensione testo: |