Commentario abbreviato:Salmi 88:1110 Versetti 10-18 Le anime defunte possono dichiarare la fedeltà, la giustizia e l'amorevolezza di Dio, ma i corpi defunti non possono né ricevere i favori di Dio in consolazione, né restituirli in lode. Il salmista decise di continuare a pregare, tanto più che la liberazione non giungeva rapidamente. Anche se le nostre preghiere non vengono esaudite presto, non dobbiamo rinunciare a pregare. Quanto più grandi sono i nostri problemi, tanto più seriamente e seriamente dovremmo pregare. Non c'è nulla che addolori tanto un figlio di Dio quanto la perdita di vista; né c'è qualcosa che egli teme tanto quanto l'allontanamento della sua anima da parte di Dio. Se il sole è offuscato, questo oscura la terra; ma se il sole lasciasse la terra, che prigione sarebbe! Anche coloro che sono destinati ai favori di Dio possono subire per un certo periodo i suoi terrori. Vedete come questi terrori feriscono profondamente il salmista. Se gli amici sono allontanati da noi a causa delle provvidenze o della morte, abbiamo ragione di considerarla un'afflizione. Tale era lo stato calamitoso di un uomo buono. Ma gli appelli qui usati erano particolarmente adatti a Cristo. E non dobbiamo pensare che il Santo Gesù abbia sofferto per noi solo al Getsemani e sul Calvario. Tutta la sua vita fu travaglio e dolore; fu afflitto come nessun altro uomo, fin dalla giovinezza. Fu preparato a quella morte di cui gustò il sapore in vita. Nessun uomo poteva partecipare alle sofferenze con cui gli altri uomini dovevano essere redenti. Tutti lo abbandonarono e fuggirono. Spesso, benedetto Gesù, ti abbandoniamo; ma non abbandonarci, non toglierci il tuo Spirito Santo. Diodati:Salmi 88:11La tua benignità si narrerà ella nel sepolcro? E la tua verità nel luogo della perdizione? Martini:Salmi 88:11Tu umiliasti il superbo, come un che è ferito a morte: col robusto tuo braccio tu spergesti i tuoi nemici. Nuova Diodati:Salmi 88:11Si celebrerà la tua benignità nel sepolcro e la tua fedeltà nel luogo di distruzione? Nuova Riveduta:Salmi 88:11La tua bontà sarà narrata nel sepolcro? Ricciotti:Salmi 88:11Tu abbattesti a mo' d'un ferito il superbo [Egitto], col braccio tuo potente disperdesti i tuoi nemici. Riferimenti incrociati:Salmi 88:11Sal 55:23; 73:18; Giob 21:30; 26:6; Prov 15:11; Mat 7:13; Rom 9:22; 2P 2:1 Riveduta:Salmi 88:11La tua benignità sarà ella narrata nel sepolcro, Riveduta 2020:Salmi 88:11La tua bontà sarà narrata nel sepolcro? Tintori:Salmi 88:11Tu hai umiliato come ferito a morte il superbo, col tuo braccio potente hai dispersi i tuoi nemici. Dimensione testo: |