Tobia 9:6Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita
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Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Tobia 9:6Partirono insieme di buon mattino per andare alle nozze. Giunti da Raguele, trovarono Tobia adagiato a tavola. Egli saltò in piedi a salutarlo e Gabael pianse e lo benedisse: «Figlio ottimo di un uomo ottimo, giusto e largo di elemosine, conceda il Signore la benedizione del cielo a te, a tua moglie, al padre e alla madre di tua moglie. Benedetto Dio, poiché ho visto mio cugino Tobi, vedendo te che tanto gli somigli!». |
Tobia 9:6
Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.
Tobia 9:6Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. | Tobia 9:6Allora Raphaele, presi quattro servi di Raguele, e due cammelli, andò a Rages città dei Medi, e trovato Gabelo, gli rendè il suo chirografo, e ritirò da lui tutto il denaro. | Tobia 9:6Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. | Tobia 9:6Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. | Tobia 9:6Allora Raffaele, presi con sè quattro servi di Raguele e due cammelli, andò a Rages città della Media, e trovato Gabelo gli rese la sua ricevuta e ne ritirò tutto il danaro. | Tobia 9:6
Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.
Tobia 9:6Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. | Tobia 9:6Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. | Tobia 9:6Allora Raffaele, presi quattro servi di Raguele e due cammelli, andò a Rages, città dei Medi, e, trovato Gabelo, gli rese il suo scritto, e ritirò da lui tutto il danaro. | 
