Commentario abbreviato:Zaccaria 14:1816 Versetti 16-21 Poiché è impossibile che tutte le nazioni vengano letteralmente a Gerusalemme una volta all'anno per celebrare una festa, è evidente che qui si deve applicare un significato figurato. Il culto del Vangelo è rappresentato dall'osservanza della festa dei tabernacoli. Ogni giorno della vita del cristiano è un giorno della festa dei tabernacoli; ogni giorno del Signore, in particolare, è il grande giorno della festa; perciò adoriamo ogni giorno il Signore degli eserciti e celebriamo ogni giorno del Signore con particolare solennità. È giusto che Dio trattenga le benedizioni della grazia da coloro che non frequentano i mezzi di grazia. È un peccato che è la sua stessa punizione; chi rinuncia a questo dovere, perde il privilegio della comunione con Dio. Arriverà un tempo di pace completa e di purezza della Chiesa. Gli uomini svolgeranno i loro affari comuni e le loro funzioni sacre secondo gli stessi santi principi di fede, amore e obbedienza. La vera santità sarà più diffusa, perché l'effusione dello Spirito di santità sarà più abbondante che mai. Ci sarà santità anche nelle cose comuni. Ogni azione e ogni godimento del credente dovranno essere regolati secondo la volontà di Dio, in modo da essere diretti alla sua gloria. Tutta la nostra vita dovrebbe essere un costante sacrificio o atto di devozione; nessun motivo egoistico dovrebbe prevalere in nessuna delle nostre azioni. Ma quanto è lontana la Chiesa cristiana da questo stato di purezza! Altri tempi, tuttavia, sono alle porte e il Signore riformerà e ingrandirà la sua chiesa, come ha promesso. Tuttavia, solo in cielo si troveranno la santità e la felicità perfette. Diodati:Zaccaria 14:18E se la nazione di Egitto non vi sale, e non vi viene, eziandio sopra loro non caderà alcuna pioggia; vi sarà la piaga, della quale il Signore percoterà le nazioni che non saranno salite per celebrar la festa de' tabernacoli. Martini:Zaccaria 14:18Che se qualche famiglia di Egitto non si muoverà, e non verrà, neppur per lei vi sarà pioggia; ma rovina grande il Signore farà soffrire a tutte le genti, che non anderanno a celebrare la festa de' tabernacoli. Nuova Diodati:Zaccaria 14:18Se la famiglia d'Egitto non salirà e non verrà, neppure su di essa cadrà la pioggia, ma cadrà la stessa piaga con cui l'Eterno colpirà le nazioni che non saliranno a celebrare la festa delle Capanne. Nuova Riveduta:Zaccaria 14:18Se la famiglia d'Egitto non sale e non viene, Ricciotti:Zaccaria 14:18Che se qualche famiglia di Egitto non salirà e non verrà, neppure sopra di lei vi sarà pioggia, ma rovina colla quale il Signore percoterà tutte le genti che non saliranno a celebrare la festa dei tabernacoli. Riferimenti incrociati:Zaccaria 14:18Riveduta:Zaccaria 14:18E se la famiglia d'Egitto non sale e non viene, neppur su lei ne cadrà; sarà colpita dalla piaga con cui l'Eterno colpirà le nazioni che non saliranno a celebrare la festa delle Capanne. Riveduta 2020:Zaccaria 14:18Se la famiglia d'Egitto non sale e non viene, neppure su di lei ne cadrà; sarà colpita dalla piaga con cui l'Eterno colpirà le nazioni che non saliranno a celebrare la festa delle Capanne. Tintori:Zaccaria 14:18E se la famiglia d'Egitto non salirà, non verrà, nemmen per lei ci sarà più (l'acqua), ma avrà la piaga colla quale il Signore colpirà tutte le nazioni che non saran salite a celebrare la festa dei Tabernacoli. Dimensione testo: |