Commentario abbreviato:Zaccaria 4:4Capitolo 4 Una visione di un candelabro, con due alberi di ulivo Zac 4:1-7 Un ulteriore incoraggiamento Zac 4:8-10 Una spiegazione sugli olivi Zac 4:11-14 Versetti 1-7 Lo spirito del profeta era disposto a partecipare, ma la carne era debole. Dovremmo chiedere a Dio che, ogni volta che ci parla, ci risvegli, e poi dovremmo risvegliarci noi stessi. La chiesa è un candelabro d'oro, o una lampada, posta per illuminare questo mondo oscuro e per diffondere la luce della rivelazione divina. Si videro due alberi di ulivo, uno per ogni lato del candelabro, dai quali l'olio scorreva senza sosta nella coppa. Dio porta a compimento i suoi propositi di grazia nei confronti della sua Chiesa, senza alcuna arte o lavoro da parte dell'uomo; a volte si serve dei suoi strumenti, ma non ne ha bisogno. Questo rappresentava l'abbondanza della grazia divina, per illuminare e rendere santi i ministri e i membri della Chiesa, e che non può essere procurata o impedita da alcun potere umano. La visione ci assicura che la buona opera di costruzione del tempio sarà portata a termine con successo. La difficoltà è rappresentata come una grande montagna. Ma tutte le difficoltà svaniranno e tutte le obiezioni saranno superate. La fede rimuoverà le montagne e le renderà pianure. Cristo è il nostro Zorobabele; montagne di difficoltà hanno ostacolato la sua impresa, ma nulla è troppo difficile per lui. Ciò che proviene dalla grazia di Dio può essere affidato, per fede, alla grazia di Dio, perché egli non abbandonerà l'opera delle sue mani. Diodati:Zaccaria 4:4Ed io feci motto all'Angelo che parlava meco, e gli dissi: Che voglion dire queste cose, signor mio? Nuova Diodati:Zaccaria 4:4Così presi a dire all'angelo che parlava con me: «Signor mio, che cosa significano queste cose?». Nuova Riveduta:Zaccaria 4:4Io ripresi a dire all'angelo che parlava con me: «Che significano queste cose, mio signore?» Ricciotti:Zaccaria 4:4E ripigliando per rispondere all'angelo che mi parlava, dissi: - Signore mio, che cosa sono queste cose? - Riferimenti incrociati:Zaccaria 4:4Zac 4:12-14; 1:9,19; 5:6; 6:4; Dan 7:16-19; 12:8; Mat 13:36; Ap 7:13,14 Riveduta:Zaccaria 4:4E io presi a dire all'angelo che parlava meco: 'Che significan queste cose, signor mio?' Riveduta 2020:Zaccaria 4:4Io presi a dire all'angelo che parlava con me: “Che significano queste cose, mio signore?”. Tintori:Zaccaria 4:4E, riprendendo la parola, dico all'angelo che parlava con me: «Signor mio, che son queste cose?» Dimensione testo: |