Luca 22:39-46Agonia di Gesù nel giardino del Getsemani =(Mt 26:36-46; Mr 14:32-42; Gv 18:1-2) cfr. Eb 5:7-8 39 Poi, uscito, andò, come al solito, al monte degli Ulivi; e anche i discepoli lo seguirono. 40 Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate di non entrare in tentazione». 41 Egli si staccò da loro circa un tiro di sasso e postosi in ginocchio pregava, dicendo: 42 «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta». 43 Allora gli apparve un angelo dal cielo per rafforzarlo. 44 Ed essendo in agonia, egli pregava ancor più intensamente; e il suo sudore diventò come grosse gocce di sangue che cadevano in terra. 45 E, dopo aver pregato, si alzò, andò dai discepoli e li trovò addormentati per la tristezza, 46 e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, affinché non entriate in tentazione».
| Luca 22:39-4639 Uscito se ne andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono. 40 Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate, per non entrare in tentazione». 41 Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava: 42 «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà». 43 Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo. 44 In preda all'angoscia, pregava più intensamente; e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra. 45 Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza. 46 E disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, per non entrare in tentazione».
| Luca 22:39-46Gesù nel Getsemani 39 Poi, uscito, andò come al solito al monte degli Ulivi, e anche i suoi discepoli lo seguirono. 40 Giunto sul posto, disse loro: «Pregate per non entrare in tentazione». 41 E si allontanò da loro, circa un tiro di sasso e, postosi in ginocchio, pregava, 42 dicendo: «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia volontà, ma la tua». 43 Allora gli apparve un angelo dal cielo per dargli forza. 44 Ed egli, essendo in agonia, pregava ancor più intensamente; e il suo sudore divenne simile a grumi di sangue che cadevano a terra. 45 Alzatosi poi dalla preghiera, venne dai suoi discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza, 46 e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate per non entrare in tentazione».
| Luca 22:39-4639 Poi, accompagnato dai discepoli, Gesù uscì dalla stanza e si diresse, come al solito, verso il Monte degli Ulivi. 40 Quando fu là, disse loro: «Pregate Dio di non essere sopraffatti dalla tentazione!» 41 Poi s'allontanò circa un tiro di sasso, s'inginocchiò e pregò: «Padre, se vuoi, ti supplico, togli da me questo calice di orrore! Ma sia fatta la tua volontà, non la mia». 42 43 Apparve, quindi, un angelo dal cielo per confortarlo. 44 In tale agonia di spirito pregava sempre più intensamente, sudando sangue che cadeva a terra in grosse gocce. 45 Quando Gesù si rialzò e ritornò dai discepoli, li trovò tutti addormentati, sfiniti per la tristezza. 46 «Perché dormite?» disse loro Gesù. «Svegliatevi e pregate Dio di non peccare, quando siete tentati!»
La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Luca 22:39-46Gesù nel Getsemani. Arresto di Gesù (Matteo 26:36-56; Marco 14:32-52; Giovanni 18:1-11) 39 Poi, essendo uscito, andò, secondo il suo solito, al monte degli Ulivi; e anche i discepoli lo seguirono. 40 E giunto che fu sul luogo, disse loro: Pregate, chiedendo di non entrare in tentazione. 41 Ed egli si staccò da loro circa un tiro di sasso; e postosi in ginocchio pregava, dicendo: 42 Padre, se tu vuoi, allontana da me questo calice! Però, non la mia volontà, ma la tua sia fatta. 43 E un angelo gli apparve dal cielo a confortarlo. 44 Ed essendo in agonia, egli pregava vie più intensamente; e il suo sudore divenne come grosse gocce di sangue che cadeano in terra. 45 E alzatosi dall'orazione, venne ai discepoli e li trovò che dormivano di tristezza, 46 e disse loro: Perché dormite? Alzatevi e pregate, affinché non entriate in tentazione. | Luca 22:39-4639 POI, essendo uscito, andò, secondo la sua usanza, al monte degli Ulivi; e i suoi discepoli lo seguitavano anch'essi. 40 E giunto al luogo, disse loro: Orate, che non entriate in tentazione. 41 Allora egli fu divelto da loro, quasi per una gettata di pietra; 42 e postosi in ginocchioni, orava, dicendo: Padre, oh! volessi tu trasportar da me questo calice! ma pure, non la mia volontà, ma la tua sia fatta. 43 Ed un angelo gli apparve dal cielo confortandolo. 44 Ed egli, essendo in agonia, orava vie più intentamente; e il suo sudore divenne simile a grumoli di sangue, che cadevano in terra. 45 Poi, levatosi dall'orazione, venne ai suoi discepoli, e trovò che dormivano di tristizia. 46 E disse loro: Perchè dormite? levatevi, ed orate, che non entriate in tentazione.
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