Esodo 191 Capitolo 19 Il popolo arriva al Sinai, il messaggio di Dio per loro e loro risposta Es 19:1-8 Il popolo si prepara per ascoltare la legge Es 19:9-15 La presenza di Dio Sul Sinai Es 19:16-25Versetti 1-8 Mosè fu chiamato sulla montagna e fu adoperato per essere il messaggero di questo patto. Il Creatore e il primo Facitore del patto è Dio stesso. Questo privilegio benedetto è stato concesso dalla grazia gratuita di Dio. Il patto che qui è citato fu il patto nazionale, mediante il quale gli Israeliti si dichiaravano un popolo sotto il governo di Jehova. Era un prototipo del nuovo patto fatto dai veri credenti in Cristo Gesù; ma, come altri esempi, era solo un'ombra di buone cose a venire. Una nazione può rompere un patto, motivo per cui il Signore dichiarò che Egli avrebbe fatto un nuovo patto con Israele, scrivendo la sua legge non su tavole di pietra ma nei loro cuori, Geremia 31:33; Ebrei 8:7-10. Il patto di cui si è detto, cioè pronto ad essere trasgredito, è il patto nazionale con Israele, che essi avrebbero vanificato con i loro peccati. Dobbiamo fare molta attenzione a questo, altrimenti cadremo in errori durante la lettura del Vecchio Testamento. Non possiamo supporre ciò nonostante che la nazione dei Giudei fosse sotto il patto della carne, che non conosce il pentimento e la fiducia in un Mediatore, il perdono di peccati o la grazia, né che la nazione intera d'Israele non portasse il carattere e possedesse i privilegi dei credenti veri, in quanto condivisori del patto di grazia. Essi erano tutto sotto una dispensazione di misericordia e avevano i privilegi e i vantaggi per la salvezza, ma la maggior parte di essi ha rifiutato Cristo e non è diventata Cristiana. Israele accettò le condizioni. Essi risposero come uomini carnali:" Tutto quello che il Signore ha detto, lo faremo". Oh, magari ci fosse stato un tale cuore in loro! Mosè, quale mediatore, riportò a Dio le parole del popolo. Cristo, il Mediatore, quale Profeta, ci rivela la volontà di Dio, i suoi precetti e le sue promesse e quindi, come Sacerdote, offre a Dio il nostro sacrificio spirituale, non solo di preghiera e di lode, ma di affetti devoti e risoluzioni pie, frutto del lavoro in noi dello Spirito.9 Versetti 9-15 Il modo solenne con il quale la legge fu consegnata, era per impressionare la gente con un senso giusto della maestà Divina, sia per convincerli della propria colpa e anche per mostrare che essi non potevano giustificarsi davanti a Dio con la propria ubbidienza. Tramite la legge il peccatore scopre come egli deve essere, quello che egli è e che cosa vuole. Egli apprende là la natura, la necessità e la gloria della redenzione e di essere reso santo. Essendo stata insegnata a fuggire verso Cristo e amarlo, la legge è la regola della sua ubbidienza e della sua fiducia.16 Versetti 16-25 Non ci fu mai un tale sermone predicato, prima di allora, come questo fatto alla chiesa nel deserto. Si poteva supporre che i terrori avrebbero controllato la presunzione e la curiosità nella gente, ma il cuore duro di un peccatore incallito può infischiarsene delle minacce e dei giudizi più terribili. Nell'avanzamento a Dio, non dobbiamo mai dimenticare la sua santità e grandezza, né la nostra avarizia e la nostra colpevolezza. Non possiamo essere giusti davanti a Lui secondo la sua legge santa. Il peccatore pentito domanda: "Che cosa devo fare per salvarmi?", e sente la voce: "Credi nel Signore Gesù Cristo che ti ha salvato." Lo Spirito Santo che ci convince di peccato, ora prende le cose di Cristo e ce le mostra. Nel vangelo leggiamo, che Cristo ci ha redento dalla maledizione della legge, essendo stato reso una maledizione per noi. Abbiamo redenzione attraverso il suo sangue, come pure il perdono dei peccati. Per mezzo di Lui siamo giustificati da tutte le cose di cui non potevamo essere giustificati dalla legge di Mosè. La legge Divina ci lega come regola di vita. Il Figlio di Dio è venuto giù da cielo e ha subito povertà, vergogna, agonia e morte, non solo per redimerci dalla sua maledizione, ma per obbligarci più strettamente a rispettare i suoi comandi.Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |