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Zaccaria 81 Capitolo 8 La restaurazione di Gerusalemme Zac 8:1-8 Il popolo incoraggiato dalle promesse del favore di Dio ed esortato alla santità Zac 8:9-17 I Giudei negli ultimi giorni Zac 8:18-23 Versetti 1-8 I peccati di Sion erano i suoi peggiori nemici. Dio toglierà i suoi peccati e allora nessun altro nemico potrà ferirla. Coloro che professano la religione devono abbellire la loro professione con la pietà e l'onestà. Quando diventa una città di verità e un monte di santità, Gerusalemme è pacifica e prospera. I versetti Zac 8:4-5 descrivono magnificamente uno stato di grande pace esteriore, accompagnato da abbondanza, temperanza e soddisfazione. Gli israeliti dispersi saranno riuniti da ogni parte. Dio non li lascerà mai né li abbandonerà in segno di misericordia, come ha promesso loro; ed essi non lo lasceranno mai né lo abbandoneranno in segno di dovere, come hanno promesso loro. Queste promesse si sono in parte realizzate nella chiesa ebraica, tra la cattività e il tempo della venuta di Cristo, e hanno avuto un compimento più completo nella chiesa del Vangelo; ma la piena portata deve riguardare i tempi futuri della chiesa cristiana, o la futura restaurazione degli ebrei. Con gli uomini questo è impossibile, ma con Dio tutto è possibile; i pensieri e le vie di Dio sono al di sopra dei nostri. Nell'attuale basso stato di pietà vitale, difficilmente possiamo concepire che si possa operare un cambiamento così completo; ma un cambiamento così esteso e glorioso può essere realizzato dalla potenza onnipotente dello Spirito creatore, in un tempo inferiore a quello che si è compiaciuto di impiegare per creare il mondo. Che le mani di tutti coloro che lavorano per la causa del Vangelo siano forti, servendo il Signore in vera santità, certi che il loro lavoro non sarà vano. 9 Versetti 9-17 Solo coloro che mettono le mani sull'aratro del dovere saranno rafforzati con le promesse di misericordia; coloro che evitano le colpe dei loro padri avranno la maledizione trasformata in benedizione. Coloro che credevano alle promesse dovevano dimostrare la loro fede con le opere e attendere il compimento. Quando Dio è scontento, può far decadere il commercio e mettere ogni uomo contro il suo prossimo; ma quando ritorna con misericordia, tutto è felice e prospero. Di certo i credenti in Cristo non devono scherzare con l'esortazione a eliminare la menzogna, a parlare di pace con il prossimo, a odiare ciò che il Signore odia e ad amare ciò di cui si compiace. 18 Versetti 18-23 Quando Dio viene verso di noi per vie di misericordia, dobbiamo andargli incontro con gioia e gratitudine. Siate dunque fedeli e onesti in tutti i vostri rapporti, e che sia per voi un piacere esserlo, anche se in questo modo vi mancano i guadagni che altri ottengono in modo disonesto; e, per quanto è in voi, vivete in pace con tutti gli uomini. Lasciate che le verità di Dio regnino nelle vostre teste e che la pace di Dio regni nei vostri cuori. In questo modo gli antichi servitori di Dio attirarono l'attenzione dei vicini pagani, i cui pregiudizi furono ammorbiditi. Sarà dato un grande incremento alla chiesa. Finora i Giudei erano stati inclini ad apprendere le idolatrie delle altre nazioni: cosa c'è di più improbabile che insegnino la religione ai loro conquistatori e a tutte le principali nazioni della terra! Eppure questo è stato espressamente predetto e si è avverato. Finora la profezia si è meravigliosamente adempiuta e senza dubbio gli eventi futuri la spiegheranno ulteriormente. È bello stare con chi ha Dio con sé; se prendiamo Dio per il nostro Dio, dobbiamo prendere il suo popolo per il nostro popolo ed essere disposti a prendere la nostra sorte con loro. Ma nessuno pensi che il semplice zelo, sia per gli ebrei che per i gentili, possa sostituirsi alla religione personale. Dobbiamo essere epistole viventi di Cristo, conosciute e lette da tutti gli uomini, in modo che altri desiderino andare con noi e avere la loro parte con noi nei regni della beatitudine. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |
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La Bibbia sulla Bibbia: La parola del Signore è retta e tutta l'opera sua è fatta con fedeltà. |
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