Nuova Riveduta:

Deuteronomio 18:16

Avrai così quello che chiedesti al SIGNORE tuo Dio, in Oreb, il giorno dell'assemblea, quando dicesti: «Che io non oda più la voce del SIGNORE mio Dio, e non veda più questo gran fuoco, affinché io non muoia».

C.E.I.:

Deuteronomio 18:16

Avrai così quanto hai chiesto al Signore tuo Dio, sull'Oreb, il giorno dell'assemblea, dicendo: Che io non oda più la voce del Signore mio Dio e non veda più questo grande fuoco, perché non muoia.

Nuova Diodati:

Deuteronomio 18:16

in base a tutto ciò che chiedesti all'Eterno, il tuo DIO, in Horeb, il giorno dell'assemblea, quando dicesti: "Che io non oda più la voce dell'Eterno, il mio DIO, e non veda più questo gran fuoco, perché non muoia".

La Parola è Vita:

Deuteronomio 18:16

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Deuteronomio 18:16

Avrai così per l'appunto quello che chiedesti all'Eterno, al tuo Dio, in Horeb, il giorno della raunanza, quando dicesti: 'Ch'io non oda più la voce dell'Eterno, dell'Iddio mio, e non vegga più questo gran fuoco, ond'io non muoia'.

Diodati:

Deuteronomio 18:16

esso ascoltate; secondo tutto ciò che tu richiedesti dal Signore Iddio tuo in Horeb, nel giorno della raunanza, dicendo: Ch'io non oda più la voce del Signore Iddio mio, e non vegga più questo gran fuoco, che io non muoia.

Commentario abbreviato:

Deuteronomio 18:16

15 Versetti 15-22

È qui promesso, a proposito di Cristo, che sarebbe venuto un Profeta, grande più di tutti i profeti, per mezzo del quale Dio avrebbe fatto conoscere se stesso e la sua volontà ai figli degli uomini, in modo più completo e chiaro di quanto avesse mai fatto prima. Egli è la Luce del mondo, Gv 8:12. È la Parola per mezzo del quale Dio ci parla, Gv 1:1; Ebr 1:2. Nella sua nascita doveva essere uno della loro nazione. Nella sua risurrezione sarebbe stato innalzato a Gerusalemme e da lì la sua dottrina si sarebbe diffusa in tutto il mondo. Così Dio, dopo aver suscitato il suo Figlio Cristo Gesù, lo mandò a benedirci. Egli doveva essere simile a Mosè, ma superiore a lui. Questo profeta è venuto, anche Gesù, ed è "Colui che doveva venire", e non dobbiamo cercarne altri. La visione di Dio che ci offre non ci terrorizza né ci opprime, ma ci incoraggia. Egli parla con affetto paterno e autorità divina uniti. Chi rifiuta di ascoltare Gesù Cristo, lo farà a suo rischio e pericolo; lo stesso Profeta sarà il suo Giudice, Gv 12:48. Guai dunque a coloro che rifiutano di ascoltare la Sua voce, di accettare la Sua salvezza o di prestare obbedienza ai Suoi ordini! Ma felici coloro che confidano in Lui e Gli obbediscono. Egli li condurrà per i sentieri della sicurezza e della pace, fino a condurli alla terra della luce perfetta, della purezza e della felicità. Ecco un ammonimento contro i falsi profeti. È molto importante avere una pietra di paragone per valutare le parole che ascoltiamo, per sapere qual è la parola che il Signore non ha pronunciato. Tutto ciò che è contrario al senso della parola scritta, o che dà credito o incoraggiamento al peccato, possiamo essere certi che non è ciò che il Signore ha detto.

Riferimenti incrociati:

Deuteronomio 18:16

De 9:10
De 5:24-28; Eso 20:19; Eb 12:19

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