Commentario abbreviato:Osea 12:1Capitolo 12 Giuda e Israele ricordano i favori divini Os 12:1-6 Le provocazioni di Israele Os 12:7-14 Versetti 1-6 Efraim si nutre di vane speranze di aiuto da parte dell'uomo, quando è inimico di Dio. I Giudei pensavano vanamente di assicurarsi gli Egiziani con un regalo dei prodotti del loro Paese. Anche Giuda è conteso. Dio vede il peccato del suo popolo e ne farà i conti. Si ricorda ciò che fece Giacobbe e ciò che Dio fece per lui. Quando la sua fede nella promessa divina prevalse sulle sue paure, allora con la sua forza ebbe potere presso Dio. Egli è Geova, lo stesso che era, che è e che verrà. Ciò che fu una rivelazione di Dio per uno, è il suo memoriale per molti, per tutte le generazioni. Allora coloro che si sono allontanati da Dio si rivolgano a lui. Rivolgiti al Signore, con pentimento e fede, come tuo Dio. Quelli che si sono convertiti a lui, camminino con lui in ogni santa conversazione e pietà. Lottiamo con Lui per ottenere le benedizioni promesse, decisi a non arrenderci finché non avremo vinto; e cerchiamolo nelle sue ordinanze. Riferimenti incrociati:Osea 12:1Os 7:16; 12:1,7; Sal 78:36; Is 29:13; 44:20; 59:3,4; Mic 6:12 Dimensione testo: |