ἀμήν (amên) di origine ebraica TDNT - 1: 335,53 Numero Strong: G281 interiezione 1) fermo 1a) metaforicamente fedele 2) in verità, amen 2a) all'inizio di un discorso - certamente, veramente, in verità 2b) al termine di un discorso - così è, così sia, possa essere adempiuto. Era un costume, passato dalle sinagoghe alle riunioni cristiane, che quando qualcuno che aveva letto o parlato, offriva una preghiera solenne a Dio, gli altri rispondevano 'Amen', e così facendo accettavano e accoglievano per loro stessi la sostanza di quello che era stato detto. La parola "amen" è una parola straordinaria. Era traslitterata direttamente dall'ebraico al greco del Nuovo Testamento, poi in latino ed in italiano e in molte altre lingue, così che è in pratica una parola universale. È stata definita la parola più conosciuta nel parlare umano. La parola è collegata direttamente - infatti è quasi identica - alla parola ebraica "amam", che significa credere o fedele. Così, il suo significato è diventato "sicuro" o "veramente" in un'espressione di fiducia assoluta (HMM).
ἀμήν, ἀμὴν: inter. (+ὁ) amen: 1 amen: 26 in verità: 100 non tradotto: 2 Totale: 129
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