MIQuesta espressione appare in 2046 versetti (i versetti 1-50 sono mostrati): Mostra i versetti 51-100Genesi 3,10Rispose: «Ho udito il tuo passo nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». Gen 3,10 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 3,12Rispose l'uomo: «La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell'albero e io ne ho mangiato». Gen 3,12 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 3,13Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». Gen 3,13 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 4,14Ecco, tu mi scacci oggi da questo suolo e io mi dovrò nascondere lontano da te; io sarò ramingo e fuggiasco sulla terra e chiunque mi incontrerà mi potrà uccidere». Gen 4,14 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 4,25Adamo si unì di nuovo alla moglie, che partorì un figlio e lo chiamò Set. «Perché - disse - Dio mi ha concesso un'altra discendenza al posto di Abele, poiché Caino l'ha ucciso». Gen 4,25 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 12,12Quando gli Egiziani ti vedranno, penseranno: Costei è sua moglie, e mi uccideranno, mentre lasceranno te in vita. Gen 12,12 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 12,18Allora il faraone convocò Abram e gli disse: «Che mi hai fatto? Perché non mi hai dichiarato che era tua moglie? Gen 12,18 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 15,2Rispose Abram: «Mio Signore Dio, che mi darai? Io me ne vado senza figli e l'erede della mia casa è Eliezer di Damasco». Gen 15,2 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 16,2Sarai disse ad Abram: «Ecco, il Signore mi ha impedito di aver prole; unisciti alla mia schiava: forse da lei potrò avere figli». Abram ascoltò la voce di Sarai. Gen 16,2 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 19,19Vedi, il tuo servo ha trovato grazia ai tuoi occhi e tu hai usato una grande misericordia verso di me salvandomi la vita, ma io non riuscirò a fuggire sul monte, senza che la sciagura mi raggiunga e io muoia. Gen 19,19 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 19,20Vedi questa città: è abbastanza vicina perché mi possa rifugiare là ed è piccola cosa! Lascia che io fugga lassù - non è una piccola cosa? - e così la mia vita sarà salva». Gen 19,20 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 19,34All'indomani la maggiore disse alla più piccola: «Ecco, ieri io mi sono coricata con nostro padre: facciamogli bere del vino anche questa notte e va' tu a coricarti con lui; così faremo sussistere una discendenza da nostro padre». Gen 19,34 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 20,5Non mi ha forse detto: È mia sorella? E anche lei ha detto: È mio fratello. Con retta coscienza e mani innocenti ho fatto questo». Gen 20,5 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 20,11Rispose Abramo: «Io mi sono detto: certo non vi sarà timor di Dio in questo luogo e mi uccideranno a causa di mia moglie. Gen 20,11 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 20,13Allora, quando Dio mi ha fatto errare lungi dalla casa di mio padre, io le dissi: Questo è il favore che tu mi farai: in ogni luogo dove noi arriveremo dirai di me: è mio fratello». Gen 20,13 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 21,6Allora Sara disse: «Motivo di lieto riso mi ha dato Dio: chiunque lo saprà sorriderà di me!». Gen 21,6 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 21,30Rispose: «Tu accetterai queste sette agnelle dalla mia mano, perché ciò mi valga di testimonianza che io ho scavato questo pozzo». Gen 21,30 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 22,12L'angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli alcun male! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unico figlio». Gen 22,12 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 22,16e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unico figlio, Gen 22,16 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 23,9perché mi dia la sua caverna di Macpela, che è all'estremità del suo campo. Me la ceda per il suo prezzo intero come proprietà sepolcrale in mezzo a voi». Gen 23,9 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 23,13Parlò ad Efron, mentre lo ascoltava la gente del paese, e disse: «Se solo mi volessi ascoltare: io ti do il prezzo del campo. Accettalo da me, così io seppellirò là il mio morto». Gen 23,13 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 24,5Gli disse il servo: «Se la donna non mi vuol seguire in questo paese, dovrò forse ricondurre tuo figlio al paese da cui tu sei uscito?». Gen 24,5 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 24,7Il Signore, Dio del cielo e Dio della terra, che mi ha tolto dalla casa di mio padre e dal mio paese natio, che mi ha parlato e mi ha giurato: Alla tua discendenza darò questo paese, egli stesso manderà il suo angelo davanti a te, perché tu possa prendere di là una moglie per il mio figlio. Gen 24,7 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 24,27e disse: «Sia benedetto il Signore, Dio del mio padrone Abramo, che non ha cessato di usare benevolenza e fedeltà verso il mio padrone. Quanto a me, il Signore mi ha guidato sulla via fino alla casa dei fratelli del mio padrone». Gen 24,27 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 24,30Egli infatti, visti il pendente e i braccialetti alle braccia della sorella e udite queste parole di Rebecca, sua sorella: «Così mi ha parlato quell'uomo», venne da costui che ancora stava presso i cammelli vicino al pozzo. Gen 24,30 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 24,37E il mio padrone mi ha fatto giurare: Non devi prendere per mio figlio una moglie tra le figlie dei Cananei, in mezzo ai quali abito, Gen 24,37 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 24,39Io dissi al mio padrone: Forse la donna non mi seguirà. Gen 24,39 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 24,40Mi rispose: Il Signore, alla cui presenza io cammino, manderà con te il suo angelo e darà felice esito al tuo viaggio, così che tu possa prendere una moglie per il mio figlio dalla mia famiglia e dalla casa di mio padre. Gen 24,40 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 24,44e mi risponderà: Bevi tu; anche per i tuoi cammelli attingerò, quella sarà la moglie che il Signore ha destinata al figlio del mio padrone. Gen 24,44 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 24,48Poi mi inginocchiai e mi prostrai al Signore e benedissi il Signore, Dio del mio padrone Abramo, il quale mi aveva guidato per la via giusta a prendere per suo figlio la figlia del fratello del mio padrone. Gen 24,48 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 24,49Ora, se intendete usare benevolenza e lealtà verso il mio padrone, fatemelo sapere; se no, fatemelo sapere ugualmente, perché io mi rivolga altrove». Gen 24,49 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 25,32Rispose Esaù: «Ecco sto morendo: a che mi serve allora la primogenitura?». Gen 25,32 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 26,9Abimèlech chiamò Isacco e disse: «Sicuramente essa è tua moglie. E perché tu hai detto: È mia sorella?». Gli rispose Isacco: «Perché mi son detto: io non muoia per causa di lei!». Gen 26,9 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 26,27Isacco disse loro: «Perché siete venuti da me, mentre voi mi odiate e mi avete scacciato da voi?». Gen 26,27 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 27,12Forse mio padre mi palperà e si accorgerà che mi prendo gioco di lui e attirerò sopra di me una maledizione invece di una benedizione». Gen 27,12 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 27,19Giacobbe rispose al padre: «Io sono Esaù, il tuo primogenito. Ho fatto come tu mi hai ordinato. Alzati dunque, siediti e mangia la mia selvaggina, perché tu mi benedica». Gen 27,19 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 27,31Anch'egli aveva preparato un piatto, poi lo aveva portato al padre e gli aveva detto: «Si alzi mio padre e mangi la selvaggina di suo figlio, perché tu mi benedica». Gen 27,31 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 27,36Riprese: «Forse perché si chiama Giacobbe mi ha soppiantato già due volte? Già ha carpito la mia primogenitura ed ecco ora ha carpito la mia benedizione!». Poi soggiunse: «Non hai forse riservato qualche benedizione per me?». Gen 27,36 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 27,46Poi Rebecca disse a Isacco: «Ho disgusto della mia vita a causa di queste donne hittite: se Giacobbe prende moglie tra le hittite come queste, tra le figlie del paese, a che mi giova la vita?». Gen 27,46 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 28,20Giacobbe fece questo voto: «Se Dio sarà con me e mi proteggerà in questo viaggio che sto facendo e mi darà pane da mangiare e vesti per coprirmi, Gen 28,20 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 28,22Questa pietra, che io ho eretta come stele, sarà una casa di Dio; di quanto mi darai io ti offrirò la decima». Gen 28,22 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 29,15Poi Làbano disse a Giacobbe: «Poiché sei mio parente, mi dovrai forse servire gratuitamente? Indicami quale deve essere il tuo salario». Gen 29,15 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 29,25Quando fu mattina... ecco era Lia! Allora Giacobbe disse a Làbano: «Che mi hai fatto? Non è forse per Rachele che sono stato al tuo servizio? Perché mi hai ingannato?». Gen 29,25 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 29,32Così Lia concepì e partorì un figlio e lo chiamò Ruben, perché disse: «Il Signore ha visto la mia umiliazione; certo, ora mio marito mi amerà». Gen 29,32 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 29,33Poi concepì ancora un figlio e disse: «Il Signore ha udito che io ero trascurata e mi ha dato anche questo». E lo chiamò Simeone. Gen 29,33 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 29,34Poi concepì ancora e partorì un figlio e disse: «Questa volta mio marito mi si affezionerà, perché gli ho partorito tre figli». Per questo lo chiamò Levi. Gen 29,34 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 30,6Rachele disse: «Dio mi ha fatto giustizia e ha anche ascoltato la mia voce, dandomi un figlio». Per questo essa lo chiamò Dan. Gen 30,6 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 30,13Lia disse: «Per mia felicità! Perché le donne mi diranno felice». Perciò lo chiamò Aser. Gen 30,13 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 30,15Ma Lia rispose: «È forse poco che tu mi abbia portato via il marito perché voglia portar via anche le mandragore di mio figlio?». Riprese Rachele: «Ebbene, si corichi pure con te questa notte, in cambio delle mandragore di tuo figlio». Gen 30,15 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Genesi 30,18Lia disse: «Dio mi ha dato il mio salario, per avere io dato la mia schiava a mio marito». Perciò lo chiamò Issacar. Gen 30,18 in tutte le versioni | Mostra capitolo | Mostra contesto Dimensione testo: Mostra i versetti 51-100Indirizzo di questa pagina: |