Commentario abbreviato:1Cronache 25:7Capitolo 25 I cantanti e i musicisti Versetti 1-31 Davide mise in ordine coloro che erano stati designati come cantori e musicisti nel tempio. Profetizzare, in questo luogo, significa lodare Dio con grande serietà e devozione, sotto l'influsso dello Spirito Santo. Per suscitare questi affetti si ricorreva alla poesia e alla musica. Se lo Spirito di Dio non mette vita e fervore nelle nostre devozioni, esse, per quanto ordinate, saranno una forma senza vita e senza valore. Diodati:1Cronache 25:7E il numero loro, co' lor fratelli, ammaestrati nella musica del Signore, era di dugentottantotto, tutti mastri cantori. Martini:1Cronache 25:7E il numero di questi insieme co'loro fratelli, che erano tutti dotti, e insegnavano a cantare le canzoni del Signore, fu di dugento ottantotto. Nuova Diodati:1Cronache 25:7Il loro numero, insieme ai loro fratelli addestrati a cantare all'Eterno, tutti quelli veramente capaci, era di duecentottantotto. Nuova Riveduta:1Cronache 25:7Il loro numero, compresi i loro fratelli istruiti nel canto in onore del SIGNORE, tutti quelli cioè che erano esperti in questo, era duecentottantotto. Ricciotti:1Cronache 25:7Essi erano in numero di duecentoottantotto, compresi i loro fratelli che insegnavano i cantici del Signore ed eran tutti maestri. Riferimenti incrociati:1Cronache 25:76 1Cron 25:2,3 Riveduta:1Cronache 25:7Il loro numero, compresi i loro fratelli istruiti nel canto in onore dell'Eterno, tutti quelli cioè ch'erano esperti in questo, ascendeva a dugentottantotto. Riveduta 2020:1Cronache 25:7Il loro numero, compresi i loro fratelli istruiti nel canto in onore dell'Eterno, tutti quelli cioè che erano esperti in questo, ammontava a duecentottantotto. Tintori:1Cronache 25:7Il loro numero, compresi i loro fratelli che eran maestri e insegnavano i cantici del Signore, fu di duecento ottantotto. Dimensione testo: |