Commentario abbreviato:1Re 18:3621 Versetti 21-40 Molti del popolo vacillavano nel loro giudizio e variavano nella loro pratica. Elia li invitò a stabilire se Geova o Baal fosse il Dio supremo e autoesistente, il Creatore, il Governatore e il Giudice del mondo, e a seguire solo lui. È pericoloso fare una distinzione tra il servizio di Dio e il servizio del peccato, tra il dominio di Cristo e il dominio delle nostre concupiscenze. Se Gesù è l'unico salvatore, dobbiamo aderire a lui solo per ogni cosa; se la Bibbia è il mondo di Dio, dobbiamo riverirla e riceverla tutta, e sottomettere la nostra comprensione all'insegnamento divino che contiene. Elia propose di mettere alla prova la questione. Baal aveva tutti i vantaggi esteriori, ma l'evento incoraggia tutti i testimoni e i sostenitori di Dio a non temere mai il volto dell'uomo. Il Dio che risponde con il fuoco, che sia Dio: l'espiazione doveva essere fatta con il sacrificio, prima che il giudizio potesse essere rimosso con la misericordia. Il Dio che ha il potere di perdonare il peccato, e di significarlo consumando l'offerta del peccato, deve essere il Dio che può sollevare dalla calamità. Dio non ha mai preteso che i suoi adoratori lo onorassero come gli adoratori di Baal; ma il servizio del diavolo, anche se a volte piace e coccola il corpo, in altri casi è davvero crudele con esso, come nell'invidia e nell'ubriachezza. Dio esige che mortifichiamo le nostre concupiscenze e le nostre corruzioni; ma le penitenze e i rigori corporali non sono un piacere per lui. Chi ha richiesto queste cose alle vostre mani? Poche parole pronunciate con fede sicura e con un fervente affetto per la gloria di Dio e l'amore per le anime degli uomini, o con la sete dell'immagine del Signore e del suo favore, costituiscono la preghiera efficace e fervente dell'uomo giusto, che vale molto. Elia non cercava la propria gloria, ma quella di Dio, per il bene del popolo. Il popolo è tutto d'accordo, convinto e soddisfatto: Geova è il Dio. Alcuni, speriamo, hanno avuto il cuore rivolto, ma la maggior parte di loro era solo convinta, non convertita. Beati quelli che non hanno visto ciò che hanno visto loro, ma che hanno creduto e ne sono stati influenzati più di quelli che hanno visto. Diodati:1Re 18:36E in su l'ora che si offerisce l'offerta, il profeta Elia si accostò, e disse: Signore Iddio d'Abrahamo, d'Isacco, e d'Israele, conoscasi oggi che tu sei Dio in Israele, e che io son tuo servitore, e che per la tua parola io ho fatte tutte queste cose. Martini:1Re 18:36Ed essendo già tempo di offerir l'olocausto, si appressò il profeta Elia, e disse: Signore Dio d'Abramo, e d'Isacco, e d'Israele, fa oggi conoscere, come tu se' il Dio d'Israele, e io son tuo servo, e tutte queste cose ho fatte per ordine tuo. Nuova Diodati:1Re 18:36All'ora in cui si offriva l'oblazione, il profeta Elia si avvicinò e disse: «O Eterno, DIO di Abrahamo, d'Isacco e d'Israele, fa' che oggi si sappia che tu sei DIO in Israele, che io sono tuo servo e che ho fatto tutte queste cose per tuo comando. Nuova Riveduta:1Re 18:36All'ora in cui si offriva l'offerta, il profeta Elia si avvicinò e disse: «SIGNORE, Dio di Abraamo, d'Isacco e d'Israele, fa' che oggi si conosca che tu sei Dio in Israele, che io sono tuo servo, e che ho fatto tutte queste cose per ordine tuo. Ricciotti:1Re 18:36Essendo già venuto il tempo d'offrire l'olocausto, il profeta Elia si avvicinò e disse: «Signore, Dio d'Abramo, d'Isacco, e di Israele, mostra oggi che tu sei il Dio di Israele e che io sono il tuo servo e che tutto quello che ho fatto lo feci secondo il tuo comando. Riferimenti incrociati:1Re 18:361Re 18:29; Eso 29:39-41; Esd 9:4,5; Sal 141:2; Dan 8:13; 9:21; 12:11; At 3:1; 10:30 Riveduta:1Re 18:36E sull'ora in cui si offriva l'oblazione, il profeta Elia si avvicinò e disse: 'O Eterno, Dio d'Abrahamo, d'Isacco e d'Israele, fa' che oggi si conosca che tu sei Dio in Israele, che io sono tuo servo, e che ho fatte tutte queste cose per ordine tuo. Riveduta 2020:1Re 18:36Nell'ora in cui si offriva l'oblazione, il profeta Elia si avvicinò e disse: “O Eterno, Dio di Abraamo, di Isacco e d'Israele, fa' che oggi si conosca che tu sei Dio in Israele, che io sono tuo servo, e che ho fatto tutte queste cose per ordine tuo. Tintori:1Re 18:36Giunto il tempo di offrir l'olocausto, il profeta Elia si avvicinò e disse: «Signore Dio d'Abramo, d'Isacco e d'Israele, mostra oggi d'essere il Dio d'Israele e che io sono tuo servo, e che ho fatte tutte queste cose per tuo ordine. Dimensione testo: |