Commentario abbreviato:2Re 18:17Versetti 17-37 Rabsaché cerca di convincere i Giudei che non è servito a nulla resistere. Qual è la fiducia in cui confidi? Sarebbe bene che i peccatori si sottomettessero alla forza di questo argomento, nel cercare la pace con Dio. È quindi nostra saggezza cedere a lui, perché è vano contendere con lui: qual è la fiducia in cui confidano coloro che si oppongono a lui? C'è molta arte in questo discorso di Rabsaché, ma anche molta superbia, malizia, falsità e blasfemia. I nobili di Ezechia tacquero. C'è un tempo per tacere e un tempo per parlare; e ci sono persone a cui offrire qualcosa di religioso o razionale è come gettare perle davanti ai porci. Il loro silenzio rese Rabsaché ancora più orgoglioso e sicuro. Spesso è meglio lasciare queste persone a inveire e a bestemmiare; una decisa espressione di ripugnanza è la migliore testimonianza contro di loro. La questione deve essere lasciata al Signore, che ha tutti i cuori nelle sue mani, affidandoci a lui in umile sottomissione, speranza fiduciosa e fervente preghiera. Diodati:2Re 18:17Poi il re degli Assiri mandò al re Ezechia, da Lachis in Gerusalemme, Tartan, e Rab-saris, e Rab-sache, con un grande stuolo. Ed essi salirono, e vennero in Gerusalemme. Ed essendo arrivati, si fermarono presso dell'acquidotto dello stagno disopra, ch'è nella strada del campo del purgator di panni; Martini:2Re 18:17Ma il re degli Assiri mando da Lachis Tharthan, e Rabsaris, e Rabsace al re Ezechia a Gerusalemme con una forte squadra: e questi vennero a Gerusalemme, e si fermarono presso l'acquidotto della peschiera superiore, che è sulla strada del campo del Gualchieraio. Nuova Diodati:2Re 18:17Seconda invasione degli Assiri Nuova Riveduta:2Re 18:17(Is 36; 2Cr 32:9-19) Sl 22:7-11; Mt 27:43 Ricciotti:2Re 18:17Mandò poi il re di Assiria al re Ezechia da Lachis a Gerusalemme Tartan, Rabsaris e Rabsace con una forte armata. Essi salirono e giunsero a Gerusalemme e si stabilirono presso l'acquedotto della piscina superiore, che si trova sulla via del campo del Fullone. Riferimenti incrociati:2Re 18:172Cron 32:9; Is 20:1; 36:2 Riveduta:2Re 18:17E il re d'Assiria mandò ad Ezechia da Lakis a Gerusalemme, Tartan, Rabsaris e Rabshaké con un grande esercito. Essi salirono e giunsero a Gerusalemme. E, come furon giunti, vennero a fermarsi presso l'acquedotto dello stagno superiore, che è sulla strada del campo del lavator di panni. Riveduta 2020:2Re 18:17Il re d'Assiria mandò da Ezechia da Lachis a Gerusalemme, Tartan, Rabsaris e Rabsaché con un grande esercito. Essi salirono e giunsero a Gerusalemme. E, quando furono giunti, si fermarono presso l'acquedotto dello stagno superiore, che è sulla strada del campo del lavandaio. Tintori:2Re 18:17Ma il re di Assiria mandò da Lachis il Tartan, il Rabsaris e il Rabsace al re Ezechia a Gerusalemme con forte armata. Questi, saliti e venuti a Gerusalemme, si fermarono presso l'acquedotto della piscina superiore, che è sulla strada del campo del Gualchieraio, Dimensione testo: |