2Re 5:9Versetti 9-14 Eliseo sapeva che Naaman era un uomo orgoglioso e gli fece capire che davanti al grande Dio tutti gli uomini sono sullo stesso piano. Tutti i comandi di Dio mettono alla prova lo spirito degli uomini, specialmente quelli che indicano al peccatore come chiedere le benedizioni della salvezza. Vedete in Naaman la follia dell'orgoglio: una guarigione non lo accontenterà, a meno che non venga curata con sfarzo e parata. Si rifiuta di essere guarito, se non viene assecondato. Il modo in cui un peccatore viene accolto e reso santo, attraverso il sangue e lo Spirito di Cristo, per mezzo della sola fede nel suo nome, non è sufficientemente umiliante o utile per compiacere il cuore del peccatore. La saggezza umana pensa di poter fornire metodi di purificazione più saggi e migliori. Osservate: i maestri dovrebbero essere disposti ad ascoltare la ragione. Come dovremmo essere sordi ai consigli degli empi, anche se dati da nomi grandi e rispettati, così dobbiamo avere le orecchie aperte ai buoni consigli, anche se portati da persone inferiori a noi. Non faresti nulla? Quando i peccatori malati si accontentano di fare qualsiasi cosa, di sottomettersi a qualsiasi cosa, di rinunciare a qualsiasi cosa per guarire, allora, e solo allora, c'è speranza per loro. I metodi per guarire dalla lebbra del peccato sono così chiari che non abbiamo scuse se non li osserviamo. Si tratta solo di: credere ed essere salvati; pentirsi ed essere perdonati; lavarsi ed essere puliti. Il credente chiede la salvezza, non trascurando, modificando o aggiungendo le indicazioni del Salvatore; in questo modo è reso pulito dalla colpa, mentre altri, che le trascurano, vivono e muoiono nella lebbra del peccato. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |