Commentario abbreviato:Deuteronomio 19:11Capitolo 19 Le città di rifugio, L'uccisore di uomini, L'assassino Dt 19:1-13 Punti di riferimento da non rimuovere Dt 19:14 La punizione dei falsi testimoni Dt 19:15-21 Versetti 1-13 Qui si stabilisce la legge tra il sangue dell'ucciso e il sangue dell'assassino; si dispone che le città di rifugio siano una protezione, affinché un uomo non muoia per un crimine che non ha commesso volontariamente. In Cristo, il Signore nostro Giusto, è previsto un rifugio per coloro che per fede fuggono a lui. Ma non c'è rifugio in Gesù Cristo per i peccatori presuntuosi, che continuano nei loro peccati. Coloro che fuggono a Cristo dai loro peccati saranno al sicuro in lui, ma non coloro che si aspettano di essere protetti da lui nei loro peccati. Diodati:Deuteronomio 19:11Ma, quando un uomo, odiando il suo prossimo, l'avrà insidiato, e l'avrà assalito, e percosso a morte, sì che muoia; e poi si sarà rifuggito in una di quelle città; Martini:Deuteronomio 19:11Ma se uno portando odio al suo prossimo tenderà insidie alla vita di lui, e andandogli contro lo ferirà, onde quegli si muoia, ed egli siasi rifuggito in una delle sopraddette città, Nuova Diodati:Deuteronomio 19:11Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende un agguato, lo aggredisce e lo ferisce a morte, e poi si rifugia in una di quelle città, Nuova Riveduta:Deuteronomio 19:11Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, lo assale, lo percuote in modo da causare la sua morte e poi si rifugia in una di quelle città, Ricciotti:Deuteronomio 19:11Se uno, avendo in odio un suo prossimo, avrà insidiato alla sua vita, lo avrà assalito e percosso e fatto morire, e poi si sarà rifugiato in una delle sopraddette città, Riferimenti incrociati:Deuteronomio 19:11De 27:24; Ge 9:6; Eso 21:12-14; Nu 35:16-21,24; Prov 28:17 Riveduta:Deuteronomio 19:11Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, l'assale, lo percuote in modo da cagionargli la morte, e poi si rifugia in una di quelle città, Riveduta 2020:Deuteronomio 19:11Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, lo assale, lo percuote in modo da causargli la morte, e poi si rifugia in una di quelle città, Tintori:Deuteronomio 19:11Ma se uno, portando odio al suo prossimo, gli tende insidie, l'assale e lo percuote da farlo morire, se si sarà rifugiato in una delle sopradette città, Dimensione testo: |