Commentario abbreviato:Deuteronomio 5:3Capitolo 5 Il patto di Oreb Dt 5:1-5 I dieci comandamenti ripetuti Dt 5:6-22 La richiesta del popolo che la legge sia consegnata attraverso Mosè Dt 5:23-33 Versetti 1-5 Mosè richiede attenzione. Quando ascoltiamo la Parola di Dio dobbiamo impararla; e ciò che abbiamo imparato dobbiamo metterlo in pratica, perché questo è il fine dell'ascolto e dell'apprendimento: non riempire la nostra testa di nozioni o la nostra bocca di discorsi, ma dirigere i nostri affetti e la nostra condotta. Diodati:Deuteronomio 5:3Il Signore non fece questo patto co' nostri padri, anzi con noi, che siamo oggi qui e siamo tutti in vita. Martini:Deuteronomio 5:3Non co' padri nostri fermò egli questo patto, ma con noi, che or siamo e viviamo. Nuova Diodati:Deuteronomio 5:3L'Eterno non stabilì questo patto con i nostri padri, ma con noi, che oggi siamo qui tutti quanti in vita. Nuova Riveduta:Deuteronomio 5:3Il SIGNORE non stabilì questo patto con i nostri padri, ma con noi, che siamo qui oggi tutti quanti in vita. Ricciotti:Deuteronomio 5:3Strinse un patto non coi padri nostri, ma con noi che in questo momento qui siamo e viviamo. Riferimenti incrociati:Deuteronomio 5:3De 29:10-15; Ge 17:7,21; Sal 105:8-10; Ger 32:38-40; Mat 13:17; Ga 3:17-21; Eb 8:8,9 Riveduta:Deuteronomio 5:3L'Eterno non fermò questo patto coi nostri padri, ma con noi, che siam qui oggi tutti quanti in vita. Riveduta 2020:Deuteronomio 5:3L'Eterno non stabilì questo patto con i nostri padri, ma con noi, che siamo oggi qui tutti quanti in vita. Dimensione testo: |