Nuova Riveduta:

Deuteronomio 30:15-20

De 11:26-28; 28 (Pr 8:1-5, 32, 35-36; 9:11)(Lu 10:42)
15 Vedi, io metto oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male; 16 poiché io ti comando oggi di amare il SIGNORE, il tuo Dio, di camminare nelle sue vie, di osservare i suoi comandamenti, le sue leggi e le sue prescrizioni, affinché tu viva e ti moltiplichi, e il SIGNORE, il tuo Dio, ti benedica nel paese dove stai per entrare per prenderne possesso. 17 Ma se il tuo cuore si volta indietro, e se tu non ubbidisci ma ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servirli, 18 io vi dichiaro oggi che certamente perirete, e non prolungherete i vostri giorni nel paese del quale state per entrare in possesso passando il Giordano. 19 Io prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, affinché tu viva, tu e la tua discendenza, 20 amando il SIGNORE, il tuo Dio, ubbidendo alla sua voce e tenendoti stretto a lui, poiché egli è la tua vita e colui che prolunga i tuoi giorni. Così tu potrai abitare sul suolo che il SIGNORE giurò di dare ai tuoi padri Abraamo, Isacco e Giacobbe».

Deuteronomio 15:15-20

15 ti ricorderai che sei stato schiavo nel paese d'Egitto e che il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha redento; perciò io ti do oggi questo comandamento. 16 Ma se il tuo schiavo ti dice: "Non voglio andarmene via da te", egli dice questo perché ama te e la tua casa e sta bene da te. 17 Allora prenderai una lesina, gli forerai l'orecchio contro la porta, ed egli sarà tuo schiavo per sempre. Lo stesso farai per la tua schiava. 18 Non ti dispiaccia rimandarlo libero, poiché ti ha servito sei anni e un operaio ti sarebbe costato il doppio, e il SIGNORE, il tuo Dio, ti benedirà in tutto quel che farai.

I primogeniti degli animali
Es 13:11-16; De 12:5-7
19 Consacrerai al SIGNORE tuo Dio ogni primogenito maschio che nascerà nei tuoi armenti e nelle tue greggi. Non metterai al lavoro il primogenito della tua vacca e non toserai il primogenito della tua pecora. 20 Li mangerai ogni anno con la tua famiglia, in presenza del SIGNORE tuo Dio, nel luogo che il SIGNORE avrà scelto.

1Corinzi 3:1-9

Il compito dei servitori di Dio
Eb 5:11-14; 1Co 1:11-15; 4:1-6
1 Fratelli, io non ho potuto parlarvi come a spirituali, ma ho dovuto parlarvi come a carnali, come a bambini in Cristo. 2 Vi ho nutriti di latte, non di cibo solido, perché non eravate capaci di sopportarlo; anzi, non lo siete neppure adesso, perché siete ancora carnali. 3 Infatti, dato che ci sono tra di voi gelosie e contese, non siete forse carnali e non vi comportate secondo la natura umana? 4 Quando uno dice: «Io sono di Paolo»; e un altro: «Io sono d'Apollo»; non siete forse uomini carnali? 5 Che cos'è dunque Apollo? E che cos'è Paolo? Sono servitori, per mezzo dei quali voi avete creduto; così come il Signore ha concesso a ciascuno. 6 Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere; 7 quindi colui che pianta e colui che annaffia non sono nulla: Dio fa crescere! 8 Ora, colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio secondo la propria fatica.

(Ef 2:20-22; 1P 2:4-6)(2Ti 2:15; 1Ti 4:16)
9 Noi siamo infatti collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio.

Matteo 5:21-37

Ingiuria, offerta, perdono
(1Gv 3:15; Lu 12:58-59) Sl 119:96
21 «Voi avete udito che fu detto agli antichi: "Non uccidere: chiunque avrà ucciso sarà sottoposto al tribunale"; 22 ma io vi dico: chiunque si adira contro suo fratello sarà sottoposto al tribunale; e chi avrà detto a suo fratello: "Raca" sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli avrà detto: "Pazzo!" sarà condannato alla geenna del fuoco. 23 Se dunque tu stai per offrire la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, 24 lascia lì la tua offerta davanti all'altare, e va' prima a riconciliarti con tuo fratello; poi vieni a offrire la tua offerta. 25 Fa' presto amichevole accordo con il tuo avversario mentre sei ancora per via con lui, affinché il tuo avversario non ti consegni in mano al giudice e il giudice in mano alle guardie, e tu non venga messo in prigione. 26 Io ti dico in verità che di là non uscirai, finché tu non abbia pagato l'ultimo centesimo.

Concupiscenza, ripudio, adulterio
(2S 11:2-3; Mr 9:43-48; Ga 5:24) Pr 16:30; Mr 10:2-12 (cfr. Mt 19:3-11; 1Co 7:1-16)
27 «Voi avete udito che fu detto: "Non commettere adulterio". 28 Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29 Se dunque il tuo occhio destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo. 30 E se la tua mano destra ti fa cadere in peccato, tagliala e gettala via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo.
31 Fu detto: "Chiunque ripudia sua moglie le dia l'atto di ripudio". 32 Ma io vi dico: chiunque manda via sua moglie, salvo che per motivo di fornicazione, la fa diventare adultera e chiunque sposa colei che è mandata via commette adulterio.

Istruzioni sul giuramento
Mt 12:36; 23:16-22; Gm 5:12
33 «Avete anche udito che fu detto agli antichi: "Non giurare il falso; da' al Signore quello che gli hai promesso con giuramento". 34 Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio; 35 né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re. 36 Non giurare neppure per il tuo capo, poiché tu non puoi far diventare un solo capello bianco o nero. 37 Ma il vostro parlare sia: "Sì, sì; no, no"; poiché il di più viene dal maligno.

Salmi 119:1-8

Le varie caratteristiche della Parola di Dio
(Sl 1; 19:7, ecc.)(Mt 5:17-19; 2Ti 3:15-17; Ec 12:15) Is 42:21; At 24:16; 1Gv 5:3
(ALEF)
1 Beati quelli che sono integri nelle loro vie,
che camminano secondo la legge del SIGNORE.
2 Beati quelli che osservano i suoi insegnamenti,
che lo cercano con tutto il cuore
3 e non commettono il male,
ma camminano nelle sue vie.
4 Tu hai dato i tuoi precetti
perché siano osservati con cura.
5 Sia ferma la mia condotta
nell'osservanza dei tuoi statuti!
6 Non dovrò vergognarmi
quando considererò tutti i tuoi comandamenti.
7 Ti celebrerò con cuore retto,
imparando i tuoi giusti decreti.
8 Osserverò i tuoi statuti,
non abbandonarmi mai.

C.E.I.:

Deuteronomio 30:15-20

15 Vedi, io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male; 16 poiché io oggi ti comando di amare il Signore tuo Dio, di camminare per le sue vie, di osservare i suoi comandi, le sue leggi e le sue norme, perché tu viva e ti moltiplichi e il Signore tuo Dio ti benedica nel paese che tu stai per entrare a prendere in possesso. 17 Ma se il tuo cuore si volge indietro e se tu non ascolti e ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servirli, 18 io vi dichiaro oggi che certo perirete, che non avrete vita lunga nel paese di cui state per entrare in possesso passando il Giordano. 19 Prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra: io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza, 20 amando il Signore tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui, poiché è lui la tua vita e la tua longevità, per poter così abitare sulla terra che il Signore ha giurato di dare ai tuoi padri, Abramo, Isacco e Giacobbe».

Deuteronomio 15:15-20

15 ti ricorderai che sei stato schiavo nel paese di Egitto e che il Signore tuo Dio ti ha riscattato; perciò io ti dò oggi questo comando. 16 Ma se egli ti dice: Non voglio andarmene da te, perché ama te e la tua casa e sta bene presso di te, 17 allora prenderai una lesina, gli forerai l'orecchio contro la porta ed egli ti sarà schiavo per sempre. Lo stesso farai per la tua schiava. 18 Non ti sia grave lasciarlo andare libero, perché ti ha servito sei anni e un mercenario ti sarebbe costato il doppio; così il Signore tuo Dio ti benedirà in quanto farai.
19 Consacrerai al Signore tuo Dio ogni primogenito maschio che ti nascerà nel tuo bestiame grosso e minuto. Non metterai al lavoro il primo parto della tua vacca e non toserai il primo parto della tua pecora. 20 Li mangerai ogni anno con la tua famiglia, davanti al Signore tuo Dio nel luogo che il Signore avrà scelto.

1Corinzi 3:1-9

1 Io, fratelli, sinora non ho potuto parlare a voi come a uomini spirituali, ma come ad esseri carnali, come a neonati in Cristo. 2 Vi ho dato da bere latte, non un nutrimento solido, perché non ne eravate capaci. E neanche ora lo siete; 3 perché siete ancora carnali: dal momento che c'è tra voi invidia e discordia, non siete forse carnali e non vi comportate in maniera tutta umana?
4 Quando uno dice: «Io sono di Paolo», e un altro: «Io sono di Apollo», non vi dimostrate semplicemente uomini?
5 Ma che cosa è mai Apollo? Cosa è Paolo? Ministri attraverso i quali siete venuti alla fede e ciascuno secondo che il Signore gli ha concesso. 6 Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma è Dio che ha fatto crescere. 7 Ora né chi pianta, né chi irrìga è qualche cosa, ma Dio che fa crescere. 8 Non c'è differenza tra chi pianta e chi irrìga, ma ciascuno riceverà la sua mercede secondo il proprio lavoro. 9 Siamo infatti collaboratori di Dio, e voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio.

Matteo 5:21-37

21 Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. 22 Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
23 Se dunque presenti la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, 24 lascia lì il tuo dono davanti all'altare e va' prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.
25 Mettiti presto d'accordo con il tuo avversario mentre sei per via con lui, perché l'avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione. 26 In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all'ultimo spicciolo!
27 Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; 28 ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.
29 Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna. 30 E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna.
31 Fu pure detto: Chi ripudia la propria moglie, le dia l'atto di ripudio; 32 ma io vi dico: chiunque ripudia sua moglie, eccetto il caso di concubinato, la espone all'adulterio e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.
33 Avete anche inteso che fu detto agli antichi: Non spergiurare, ma adempi con il Signore i tuoi giuramenti; 34 ma io vi dico: non giurate affatto: né per il cielo, perché è il trono di Dio; 35 né per la terra, perché è lo sgabello per i suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran re. 36 Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. 37 Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno.

Salmi 119:1-8

1 Canto delle ascensioni.
Nella mia angoscia ho gridato al Signore
ed egli mi ha risposto.
2 Signore, libera la mia vita
dalle labbra di menzogna,
dalla lingua ingannatrice.
3 Che ti posso dare, come ripagarti,
lingua ingannatrice?
4 Frecce acute di un prode,
con carboni di ginepro.
5 Me infelice: abito straniero in Mosoch,
dimoro fra le tende di Cedar!
6 Troppo io ho dimorato
con chi detesta la pace.
7 Io sono per la pace, ma quando ne parlo,
essi vogliono la guerra.

Nuova Diodati:

Deuteronomio 30:15-20

15 Vedi, io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male; 16 perciò oggi io ti comando di amare l'Eterno, il tuo DIO, di camminare nelle sue vie, di osservare i suoi comandamenti, i suoi statuti e i suoi decreti, affinché tu viva e ti moltiplichi; e l'Eterno, il tuo DIO, ti benedirà nel paese che stai per andare ad occupare. 17 Ma se il tuo cuore si volge altrove, e se tu non ubbidisci e ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servirli, 18 io vi dichiaro oggi che certamente perirete, che non prolungherete i vostri giorni nel paese, che state per entrare ad occupare, attraversando il Giordano. 19 Io prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, perché possa vivere, tu e i tuoi discendenti, 20 e possa amare l'Eterno, il tuo DIO, ubbidire alla sua voce e tenerti stretto a lui, poiché egli è la tua vita e la lunghezza dei tuoi giorni, affinché tu possa abitare nel paese che l'Eterno giurò di dare ai tuoi padri, ad Abrahamo, Isacco e Giacobbe».

Deuteronomio 15:15-20

15 e ti ricorderai che sei stato schiavo nel paese d'Egitto e che l'Eterno, il tuo DIO, ti ha redento; perciò oggi io ti comando questo. 16 Ma se egli dovesse dirti: "Non voglio andarmene da te", perché ama te e la tua casa, dato che prospera con te, 17 allora prenderai un punteruolo, gli forerai l'orecchio contro la porta ed egli sarà tuo schiavo per sempre. Lo stesso farai per la tua schiava. 18 Non ti deve sembrare difficile rimandarlo da te libero, poiché t'ha servito sei anni a metà prezzo di un bracciante; e l'Eterno, il tuo DIO, ti benedirà in tutto ciò che farai.

I primogeniti degli animali
19 Consacrerai all'Eterno, il tuo DIO, tutti i primogeniti maschi che nasceranno dalla tua mandria e dal tuo gregge. Non farai alcun lavoro con il primogenito della tua vacca e non toserai il primogenito della tua pecora. 20 Li mangerai ogni anno, tu e la tua famiglia, davanti all'Eterno, il tuo DIO, nel luogo che l'Eterno ha scelto.

1Corinzi 3:1-9

La carnalità causa di divisione
1 Or io, fratelli, non ho potuto parlare a voi come a uomini spirituali, ma vi ho parlato come a dei carnali, come a bambini in Cristo. 2 Vi ho dato da bere del latte, e non vi ho dato del cibo solido, perché non eravate in grado di assimilarlo, anzi non lo siete neppure ora, perché siete ancora carnali. 3 Infatti, poiché fra voi vi è invidia, dispute e divisioni, non siete voi carnali e non camminate secondo l'uomo? 4 Quando uno dice: «Io sono di Paolo», e un altro: «Io sono di Apollo», non siete voi carnali? 5 Chi è dunque Paolo e chi è Apollo, se non ministri per mezzo dei quali voi avete creduto, e ciò secondo che il Signore ha dato a ciascuno? 6 Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere. 7 Ora né chi pianta né chi annaffia è cosa alcuna, ma è Dio che fa crescere. 8 Così colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio secondo la sua fatica. 9 Noi siamo infatti collaboratori di Dio; voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio.

Matteo 5:21-37

21 Voi avete udito che fu detto agli antichi: "Non uccidere"; e: "Chiunque ucciderà, sarà sottoposto al giudizio"; 22 ma io vi dico: Chiunque si adira contro suo fratello senza motivo, sarà sottoposto al giudizio; e chi avrà detto al proprio fratello: "Raca", sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli avrà detto: "Stolto", sarà sottoposto al fuoco della Geenna. 23 Se tu dunque stai per presentare la tua offerta all'altare, e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, 24 lascia lì la tua offerta davanti all'altare e va' prima a riconciliarti con tuo fratello; poi torna e presenta la tua offerta. 25 Fa' presto un accordo amichevole con il tuo avversario, mentre sei sulla via con lui, che talora il tuo avversario non ti dia in mano del giudice e il giudice ti consegni alla guardia e tu sia messo in prigione. 26 In verità ti dico, che non uscirai di là finché tu non abbia pagato l'ultimo centesimo. 27 Voi avete udito che fu detto agli antichi: "Non commettere adulterio". 28 Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29 Ora, se il tuo occhio destro ti è causa di peccato, cavalo e gettalo via da te, perché è meglio per te che un tuo membro perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella Geenna; 30 e se la tua mano destra ti è causa di peccato, mozzala e gettala via da te, perché è meglio per te che un tuo membro perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella Geenna. 31 È stato pure detto: "Chiunque ripudia la propria moglie, le dia l'atto del divorzio". 32 Ma io vi dico: Chiunque manda via la propria moglie, eccetto in caso di fornicazione, la fa essere adultera; e chiunque sposa una donna ripudiata, commette adulterio. 33 Avete inoltre udito che fu detto agli antichi: "Non giurare il falso; ma adempi le cose promesse con giuramento al Signore". 34 Ma io vi dico: Non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, 35 né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re. 36 Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di fare bianco o nero un solo capello; 37 ma il vostro parlare sia: Sì, sì, no, no; tutto ciò che va oltre questo, viene dal maligno.

Salmi 119:1-8

Meditazione e preghiere sui vari aspetti della Parola di Dio
ALEF
1 Beati quelli la cui via è senza macchia e che camminano nella legge dell'Eterno. 2 Beati quelli che osservano i suoi precetti, che lo cercano con tutto il cuore 3 e non commettono il male, ma camminano nelle sue vie. 4 Tu ci hai ordinato di osservare i tuoi comandamenti con cura. 5 Oh, che le mie vie siano ferme nell'osservanza dei tuoi statuti. 6 Allora non sarò svergognato, quando terrò conto di tutti i tuoi comandamenti. 7 Ti celebrerò con cuore retto mentre imparo i tuoi giusti decreti. 8 Osserverò i tuoi statuti, non abbandonarmi completamente.

La Parola è Vita:

Deuteronomio 30:15-20

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

Deuteronomio 15:15-20

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

1Corinzi 3:1-9

I risultati dell'immaturità spirituale.
1 Cari fratelli, non vi ho parlato come a cristiani maturi, ma come a dei bambini, nati da poco alla vita cristiana e ancora legati ai valori di questo mondo. 2 Ho dovuto nutrirvi con del latte e non con cibi solidi, perché non avreste potuto digerirli. E ancora adesso dovete essere nutriti col latte. 3 Infatti, per quanto riguarda la vita cristiana, siete ancora bambini, perché siete guidati dai vostri desideri, non da quelli di Dio. Il fatto che tra di voi ci siano liti e gelosie non è, forse, la prova che siete ancora bambini e fate quello che vi pare? Proprio così, vi comportate come quelli che non appartengono affatto al Signore. 4 Quando discutete chi sia più importante, se io o Apollo, e così facendo dividete la Chiesa, non dimostrate, forse, quanto siete cresciuti poco nel Signore? 5 Chi siamo io e Apollo per causare un litigio? Siamo soltanto semplici servi di Dio, ognuno con certe particolari capacità, servi per mezzo dei quali voi avete creduto. 6 Il mio lavoro è stato quello di seminare il seme della verità nel vostro cuore, e Apollo lo ha annaffiato, ma è stato Dio, non noi, che lo ha fatto crescere. 7 Perciò chi pianta e chi annaffia non contano niente, chi conta invece è Dio, perché è lui che fa crescere le cose. 8 Chi semina e chi annaffia ha la stessa importanza. Ciascuno però riceverà la sua ricompensa, secondo il lavoro svolto. 9 Noi, infatti, siamo collaboratori di Dio e voi siete il campo di Dio, oppure l'edificio di Dio.

Matteo 5:21-37

21 Secondo la legge di Mosè, la regola era: "Se uccidi, devi morire". 22 Ma voglio aggiungere qualcosa a quella regola e dirvi che basterà che vi arrabbiate con un altro, e correrete il rischio di essere giudicati! Basterà che diate dello stupido a un vostro amico, per correre il rischio di essere portati davanti al tribunale di Dio. E se lo maledirete, correrete il rischio di finire nel fuoco dell'inferno.
23 Perciò, se siete davanti all'altare del tempio per fare un'offerta a Dio e improvvisamente vi ricordate che un amico ha qualcosa contro di voi, 24 lasciate la vostra offerta vicino all'altare e andate a scusarvi e a riconciliarvi con lui; poi tornate e fate la vostra offerta a Dio.
25 Mettiti d'accordo in fretta col tuo nemico prima che sia troppo tardi, lui ti citi in tribunale e tu finisca in prigione, 26 da dove non uscirai, finché non avrai pagato fino all'ultimo centesimo.
27 Le leggi di Mosè dicono: "Non commetterete adulterio". 28 Ma io aggiungo: basterà che guardiate una donna con desiderio e avrete già commesso adulterio con lei nel vostro cuore. 29 Così, se il tuo occhio (anche se è il tuo occhio migliore) ti fa peccare, cavalo e buttalo via. Meglio perdere una parte del tuo corpo, anziché finire tutto intero all'inferno. 30 E se la tua mano (anche se è la destra), ti fa peccare, tagliala e buttala via. Meglio questo, che trovarti per sempre all'inferno.
31 La legge di Mosè dice: "Se qualcuno vuole dividersi da sua moglie, può divorziare, dandole semplicemente una lettera di ripudio".
32 Ma io dico che un uomo che divorzia da sua moglie, a meno che non sia per infedeltà, la mette in condizioni di commettere adulterio. Ed anche chi la sposa commette adulterio.
33 La legge di Mosè dice ancora "Non verrai meno ai giuramenti fatti a Dio, ma li manterrai tutti". 34 Ma io vi dico: non fate giuramenti! Perfino dire "per il cielo!" è un giuramento sacro a Dio, perché il cielo è il trono di Dio. 35 E se dite "per la terra!" è un giuramento sacro, perché la terra è lo sgabello dei suoi piedi. E non giurate "per Gerusalemme!" perché Gerusalemme è la capitale del grande Regno. 36 Non giurate neppure sulla vostra testa, perché non potete cambiarvi un solo capello, bianco o nero che sia. 37 Dite semplicemente "sì", se è sì, "no", se è no. Tutto il resto viene dal maligno.

Salmi 119:1-8

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Deuteronomio 30:15-20

15 Vedi, io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male; 16 poiché io ti comando oggi d'amare l'Eterno, il tuo Dio, di camminare nelle sue vie, d'osservare i suoi comandamenti; le sue leggi e i suoi precetti affinché tu viva e ti moltiplichi, e l'Eterno, il tuo Dio, ti benedica nel paese dove stai per entrare per prenderne possesso. 17 Ma se il tuo cuore si volge indietro, e se tu non ubbidisci, e ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servir loro, 18 io vi dichiaro oggi che certamente perirete, che non prolungherete i vostri giorni nel paese, per entrare in possesso del quale voi siete in procinto di passare il Giordano. 19 Io prendo oggi a testimoni contro a voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, onde tu viva, tu e la tua progenie, 20 amando l'Eterno, il tuo Dio, ubbidendo alla sua voce e tenendoti stretto a lui (poich'egli è la tua vita e colui che prolunga i tuoi giorni), affinché tu possa abitare sul suolo che l'Eterno giurò di dare ai tuoi padri Abrahamo, Isacco e Giacobbe.

Deuteronomio 15:15-20

15 e ti ricorderai che sei stato schiavo nel paese d'Egitto, e che l'Eterno, il tuo Dio, ti ha redento; perciò io ti do oggi questo comandamento. 16 Ma se avvenga ch'egli ti dica: 'Non voglio andarmene da te', perché ama te e la tua casa e sta bene da te, 17 allora prenderai una lesina, gli forerai l'orecchio contro la porta, ed egli ti sarà schiavo per sempre. Lo stesso farai per la tua schiava. 18 Non ti sia grave rimandarlo da te libero, poiché t'ha servito sei anni, e un mercenario ti sarebbe costato il doppio; e l'Eterno, il tuo Dio, ti benedirà in tutto ciò che farai. 19 Consacrerai all'Eterno, il tuo Dio, ogni primogenito maschio che ti nascerà ne' tuoi armenti e ne' tuoi greggi. Non metterai al lavoro il primogenito della tua vacca, e non toserai il primogenito della tua pecora. 20 Li mangerai ogni anno con la tua famiglia, in presenza dell'Eterno, dell'Iddio tuo, nel luogo che l'Eterno avrà scelto.

1Corinzi 3:1-9

Ufficio dei ministri e loro responsabilità
1 Ed io, fratelli, non ho potuto parlarvi come a spirituali, ma ho dovuto parlarvi come a carnali, come a bambini in Cristo. 2 V'ho nutriti di latte, non di cibo solido, perché non eravate ancora da tanto; anzi, non lo siete neppure adesso, perché siete ancora carnali. 3 Infatti, poiché v'è tra voi gelosia e contesa, non siete voi carnali, e non camminate voi secondo l'uomo? 4 Quando uno dice: Io son di Paolo; e un altro: Io son d'Apollo; non siete voi uomini carnali? 5 Che cos'è dunque Apollo? E che cos'è Paolo? Son dei ministri, per mezzo dei quali voi avete creduto; e lo sono secondo che il Signore ha dato a ciascun di loro. 6 Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma è Dio che ha fatto crescere; 7 talché né colui che pianta né colui che annaffia sono alcun che, ma Iddio che fa crescere, è tutto. 8 Ora, colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio secondo la propria fatica. 9 Poiché noi siamo collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio.

Matteo 5:21-37

21 Voi avete udito che fu detto agli antichi: Non uccidere, e Chiunque avrà ucciso sarà sottoposto al tribunale; 22 ma io vi dico: Chiunque s'adira contro al suo fratello, sarà sottoposto al tribunale; e chi avrà detto al suo fratello 'raca', sarà sottoposto al Sinedrio; e chi gli avrà detto 'pazzo', sarà condannato alla geenna del fuoco. 23 Se dunque tu stai per offrire la tua offerta sull'altare, e quivi ti ricordi che il tuo fratello ha qualcosa contro di te, 24 lascia quivi la tua offerta dinanzi all'altare, e va' prima a riconciliarti col tuo fratello; e poi vieni ad offrir la tua offerta. 25 Fa' presto amichevole accordo col tuo avversario mentre sei ancora per via con lui; che talora il tuo avversario non ti dia in man del giudice, e il giudice in man delle guardie, e tu sii cacciato in prigione. 26 Io ti dico in verità che di là non uscirai, finché tu non abbia pagato l'ultimo quattrino. 27 Voi avete udito che fu detto: Non commettere adulterio. 28 Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per appetirla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29 Ora, se l'occhio tuo destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché val meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, e non sia gettato l'intero tuo corpo nella geenna. 30 E se la tua man destra ti fa cadere in peccato, mozzala e gettala via da te; poiché val meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, e non vada l'intero tuo corpo nella geenna. 31 Fu detto: Chiunque ripudia sua moglie, le dia l'atto del divorzio. 32 Ma io vi dico: Chiunque manda via la moglie, salvo che per cagion di fornicazione, la fa essere adultera; e chiunque sposa colei ch'è mandata via, commette adulterio. 33 Avete udito pure che fu detto agli antichi: Non ispergiurare, ma attieni al Signore i tuoi giuramenti. 34 Ma io vi dico: Del tutto non giurate, né per il cielo, perché è il trono di Dio; 35 né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re. 36 Non giurar neppure per il tuo capo, poiché tu non puoi fare un solo capello bianco o nero. 37 Ma sia il vostro parlare: Sì, sì; no, no; poiché il di più vien dal maligno.

Salmi 119:1-8

ALEF
1 Beati quelli che sono integri nelle loro vie,
che camminano secondo la legge dell'Eterno.
2 Beati quelli che osservano le sue testimonianze,
che lo cercano con tutto il cuore,
3 ed anche non operano iniquità,
ma camminano nelle sue vie.
4 Tu hai ordinato i tuoi precetti
perché siano osservati con cura.
5 Oh siano le mie vie dirette
all'osservanza dei tuoi statuti!
6 Allora non sarò svergognato
quando considererò tutti i tuoi comandamenti.
7 Io ti celebrerò con dirittura di cuore,
quando avrò imparato i tuoi giusti decreti.
8 Io osserverò i tuoi statuti,
non abbandonarmi del tutto.

Diodati:

Deuteronomio 30:15-20

15 Vedi, io pongo oggi davanti a te la vita e il bene; e la morte e il male. 16 Conciossiachè io ti comandi oggi di amare il Signore Iddio tuo, di camminar nelle sue vie, e di osservare i suoi comandamenti, e i suoi statuti, e le sue leggi; acciocchè tu viva, e cresca; e che il Signore Iddio tuo ti benedica, nel paese dove tu entri per possederlo. 17 Ma, se il cuor tuo si rivolge indietro, e se tu non ubbidisci, anzi sei sospinto ad adorare altri dii, e servir loro, 18 io vi annunzio oggi che del tutto perirete, e che non prolungherete i vostri giorni sopra la terra, per entrar nella quale, e per possederla, voi passate il Giordano. 19 Io prendo oggi in testimonio contr'a voi il cielo e la terra, ch'io ho posta davanti a voi la vita e la morte; la benedizione e la maledizione; eleggete adunque la vita, acciocchè tu viva, tu, e la tua progenie; 20 amando il Signore Iddio tuo, ubbidendo alla sua voce, e attenendovi a lui (conciossiachè egli sia la tua vita, e la lunghezza de' tuoi giorni); per abitare in su la terra, della quale il Signore Iddio vostro giurò a' tuoi padri, ad Abrahamo, ad Isacco, e a Giacobbe, ch'egli la darebbe loro.

Deuteronomio 15:15-20

15 E ricordati che tu sei stato servo nel paese di Egitto, e che il Signore Iddio tuo te n'ha riscosso; perciò io ti comando oggi questo. 16 Ma se pure egli ti dice: Io non voglio uscir d'appresso a te; perciocchè egli amerà te e la tua casa, perchè egli starà bene teco; 17 allora prendi una lesina, e foragli l'orecchia contro all'uscio; ed egli ti sarà servo in perpetuo. Fa' eziandio così alla tua serva. 18 Non ti sia grave il rimandarlo in libertà d'appresso a te; conciossiachè egli t'abbia servito sei anni, che è il doppio dell'allogazione d'un mercenario; e il Signore Iddio tuo ti benedirà in tutto ciò che tu farai.
19 CONSACRA al Signore Iddio tuo ogni primogenito maschio che ti nascerà del tuo grosso o minuto bestiame; non lavorar la terra col primogenito della tua vacca, e non tosare il primogenito della tua pecora. 20 Mangialo, tu, e la tua famiglia, davanti al Signore Iddio tuo, ogni anno, nel luogo che il Signore avrà scelto.

1Corinzi 3:1-9

1 OR io, fratelli, non ho potuto parlare a voi, come a spirituali, anzi vi ho parlato come a carnali, come a fanciulli in Cristo. 2 Io vi ho dato a bere del latte, e non vi ho dato del cibo, perciocchè voi non potevate ancora portarlo; anzi neppure ora potete, perchè siete carnali. 3 Imperocchè, poichè fra voi vi è invidia, e contenzione, e divisioni, non siete voi carnali, e non camminate voi secondo l'uomo? 4 Perciocchè, quando l'uno dice: Quant'è a me, io son di Paolo; e l'altro: Ed io d'Apollo; non siete voi carnali?
5 Chi è adunque Paolo? e chi è Apollo? se non ministri, per i quali voi avete creduto, e ciò secondo che il Signore ha dato a ciascuno? 6 Io ho piantato, Apollo ha adacquato, ma Iddio ha fatto crescere. 7 Talchè, nè colui che pianta, nè colui che adacqua, non è nulla; ma non vi è altri che Iddio, il quale fa crescere. 8 Ora, e colui che pianta, e colui che adacqua, sono una medesima cosa; e ciascuno riceverà il suo proprio premio, secondo la sua fatica. 9 POICHÈ noi siamo operai nell'opera di Dio; voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio.

Matteo 5:21-37

21 Voi avete udito che fu detto agli antichi: Non uccidere; e: Chiunque ucciderà sarà sottoposto al giudizio. 22 Ma io vi dico che chiunque si adira contro al suo fratello, senza cagione, sarà sottoposto al giudizio; e chi gli avrà detto: Raca, sarà sottoposto al concistoro; e chi gli avrà detto: Pazzo, sarà sottoposto alla geenna del fuoco. 23 Se dunque tu offerisci la tua offerta sopra l'altare, e quivi ti ricordi che il tuo fratello ha qualche cosa contro a te, 24 lascia quivi la tua offerta dinanzi all'altare, e va', e riconciliati prima col tuo fratello; ed allora vieni, ed offerisci la tua offerta. 25 Fa' presto amichevole accordo col tuo avversario, mentre sei tra via con lui; che talora il tuo avversario non ti dia in mano del giudice, e il giudice ti dia in mano del sergente, e sii cacciato in prigione. 26 Io ti dico in verità, che tu non uscirai di là, finchè tu non abbia pagato l'ultimo quattrino.
27 Voi avete udito che fu detto agli antichi: Non commettere adulterio. 28 Ma io vi dico che chiunque riguarda una donna, per appetirla, già ha commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29 Ora, se l'occhio tuo destro ti fa intoppare, cavalo, e gettalo via da te; perciocchè egli val meglio per te che un de' tuoi membri perisca, che non che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna. 30 E se la tua man destra ti fa intoppare, mozzala, e gettala via da te; perciocchè egli val meglio per te che un de' tuoi membri perisca, che non che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna. 31 Or egli fu detto, che chiunque ripudierà la sua moglie, le dia la scritta del divorzio. 32 Ma io vi dico, che chiunque avrà mandata via la sua moglie, salvo che per cagion di fornicazione, la fa essere adultera; e chiunque avrà sposata colei ch'è mandata via commette adulterio.
33 Oltre a ciò, voi avete udito che fu detto agli antichi: Non ispergiurarti; anzi attieni al Signore le cose che avrai giurate. 34 Ma io vi dico: Del tutto non giurate; nè per lo cielo, perciocchè è il trono di Dio; 35 nè per la terra, perciocchè è lo scannello de' suoi piedi; nè per Gerusalemme, perciocchè è la città del gran Re. 36 Non giurare eziandio per lo tuo capo, conciossiachè tu non possa fare un capello bianco, o nero. 37 Anzi, sia il vostro parlare: Sì, sì; no, no; ma ciò che è di soverchio sopra queste parole, procede dal maligno.

Salmi 119:1-8

1 BEATI coloro che sono intieri di via, Che camminano nella Legge del Signore. 2 Beati coloro che guardano le sue testimonianze, Che lo cercano con tutto il cuore; 3 I quali eziandio non operano iniquità; Anzi camminano nelle sue vie.
4 Tu hai ordinato che i tuoi comandamenti Sieno strettamente osservati. 5 Oh! sieno pure addirizzate le mie vie, Per osservare i tuoi statuti. 6 Allora io non sarò svergognato, Quando io riguarderò a tutti i tuoi comandamenti.
7 Io ti celebrerò con dirittura di cuore, Quando io avrò imparate le leggi della tua giustizia. 8 Io osserverò i tuoi statuti; Non abbandonarmi del tutto.

Commentario abbreviato:

Deuteronomio 30:15-20

Versetti 15-20

Cosa si potrebbe dire di più commovente e in grado di suscitare impressioni profonde e durature? Ogni uomo desidera ottenere la vita e il bene, e sfuggire alla morte e al male; desidera la felicità e teme la miseria. È così grande la compassione del Signore che ha favorito gli uomini, con la sua parola, con una conoscenza del bene e del male tale da renderli per sempre felici, se non per colpa loro. Ascoltiamo la sintesi dell'intera questione. Se loro e gli altri ameranno Dio e lo serviranno, vivranno e saranno felici. Se loro o loro si allontanassero da Dio, abbandonassero il suo servizio e adorassero altri dei, sarebbe certamente la loro rovina. Non c'è mai stata, dopo la caduta dell'uomo, più di una via per il cielo, che è indicata in entrambi i Testamenti, anche se non con la stessa chiarezza. Mosè intendeva la stessa via di accettazione, che Paolo ha descritto più chiaramente; e le parole di Paolo significano la stessa obbedienza, di cui Mosè ha parlato più diffusamente. In entrambi i Testamenti la via buona e giusta viene avvicinata e rivelata chiaramente.

Deuteronomio 15:15-20

12 Versetti 12-18

Qui viene ripetuta la legge sui servi ebrei. C'è un'aggiunta, che impone ai padroni di mettere nelle mani dei loro servitori una piccola scorta per provvedere a se stessi, quando vengono mandati via dalla loro servitù, dove non hanno ricevuto alcun salario. Possiamo aspettarci le benedizioni familiari, le sorgenti della prosperità familiare, quando prendiamo coscienza del nostro dovere verso i nostri familiari. Dobbiamo ricordare che siamo debitori della giustizia divina e non abbiamo nulla da pagare. Siamo schiavi, poveri e in via di estinzione. Ma il Signore Gesù Cristo, facendosi povero e versando il suo sangue, ha provveduto pienamente e gratuitamente al pagamento dei nostri debiti, al riscatto delle nostre anime e al soddisfacimento di tutti i nostri bisogni. Quando il Vangelo viene predicato con chiarezza, viene proclamato l'anno accettevole del Signore; l'anno della liberazione dei nostri debiti, della liberazione delle nostre anime e dell'ottenimento del riposo in Lui. Se la fede in Cristo e l'amore per lui prevalgono, trionfano sull'egoismo del cuore e sulla scortesia del mondo, eliminando le scuse che nascono dall'incredulità, dalla sfiducia e dalla cupidigia.

19 Versetti 19-23

Qui viene indicato cosa fare con le primizie. Oggi non siamo limitati come gli israeliti; non facciamo differenza tra un primo vitello o un agnello e il resto. Guardiamo quindi al significato nel Vangelo di questa legge, dedicando noi stessi e la prima parte del nostro tempo e delle nostre forze a Dio; e usando tutte le nostre comodità e i nostri piaceri a sua lode e sotto la direzione della sua legge, dato che li abbiamo tutti per suo dono.

1Corinzi 3:1-9

1 Capitolo 3

I Corinzi rimproverati per le loro contese 1Cor 3:1-4

I veri servitori di Cristo non possono fare nulla senza di lui 1Cor 3:5-9

Egli è l'unico fondamento e ognuno deve fare attenzione a ciò che costruisce su di esso 1Cor 3:10-15

Le chiese di Cristo devono essere mantenute pure e umili 1Cor 3:16-17

E non devono gloriarsi degli uomini, perché i ministri e tutto il resto sono loro per mezzo di Cristo 1Cor 3:18-23

Versetti 1-4

Le verità più semplici del Vangelo, riguardanti la peccaminosità dell'uomo e la misericordia di Dio, il pentimento verso Dio e la fede in nostro Signore Gesù Cristo, enunciate nel linguaggio più semplice, sono più adatte al popolo di misteri più profondi. Gli uomini possono avere molte conoscenze dottrinali, ma essere semplici principianti nella vita di fede e nell'esperienza. Le contese e i litigi sulla religione sono una triste prova di carnalità. La vera religione rende gli uomini pacifici, non litigiosi. Ma è deplorevole che molti di coloro che dovrebbero camminare come cristiani, vivano e agiscano troppo come gli altri uomini. Molti professori e predicatori si dimostrano ancora carnali, con dispute vane e gloriose, con la smania di litigare e con la prontezza nel disprezzare e parlare male degli altri.

5 Versetti 5-9

I ministri di cui i Corinzi discutevano erano solo strumenti usati da Dio. Non dobbiamo mettere i ministri al posto di Dio. Colui che pianta e colui che annaffia sono una cosa sola, alle dipendenze di un unico Maestro, fidati della stessa rivelazione, impegnati in un'unica opera e in un unico progetto. Hanno ricevuto i loro diversi doni da uno stesso Spirito, per gli stessi scopi, e dovrebbero portare avanti lo stesso progetto di cuore. Coloro che si impegnano di più avranno la meglio. Coloro che sono più fedeli avranno la ricompensa più grande. Lavorano insieme a Dio per promuovere gli scopi della sua gloria e la salvezza di anime preziose; e Lui, che conosce il loro lavoro, si prenderà cura che non lavorino invano. Essi sono impiegati nella sua agricoltura e nella sua costruzione, ed Egli li controllerà attentamente.

Matteo 5:21-37

21 Versetti 21-26

I maestri giudei avevano insegnato che il sesto comandamento proibiva solo l'omicidio vero e proprio. In questo modo ne avevano spiegato il significato spirituale. Cristo ha mostrato il pieno significato di questo comandamento, in base al quale saremo giudicati in seguito e quindi dovremmo essere governati ora. Ogni collera avventata è un omicidio del cuore. Per fratello si intende qualsiasi persona, anche se molto al di sotto di noi, perché siamo tutti fatti di un solo sangue. "Raca" è una parola sprezzante e deriva dall'orgoglio: "Stupido" è una parola dispettosa e deriva dall'odio. Le calunnie e le censure maligne sono un veleno che uccide segretamente e lentamente. Cristo disse loro che, per quanto avessero fatto luce su questi peccati, sarebbero stati certamente chiamati in giudizio per essi. Dobbiamo conservare con cura l'amore cristiano e la pace con tutti i nostri fratelli; e se in qualsiasi momento c'è un litigio, dobbiamo confessare la nostra colpa, umiliarci con il nostro fratello, facendo o offrendo soddisfazione per il torto fatto a parole o a fatti; e dobbiamo fare questo rapidamente; perché, finché questo non è fatto, siamo inadatti alla comunione con Dio nelle sacre ordinanze. E quando ci prepariamo a qualche esercizio religioso, è bene che ne facciamo un'occasione di seria riflessione e di autoesame. Ciò che viene detto qui è molto applicabile alla nostra riconciliazione con Dio attraverso Cristo. Mentre siamo in vita, siamo in cammino verso il suo tribunale; dopo la morte, sarà troppo tardi. Se consideriamo l'importanza del caso e l'incertezza della vita, quanto è necessario cercare la pace con Dio, senza indugio!

27 Versetti 27-32

La vittoria sui desideri del cuore deve essere accompagnata da sforzi dolorosi. Ma deve essere fatta. Tutto è concesso per salvarci dai nostri peccati, non per salvarci in essi. Tutti i nostri sensi e poteri devono essere tenuti lontani da ciò che porta alla trasgressione. Coloro che inducono gli altri alla tentazione del peccato, con l'abbigliamento o in altri modi, o li lasciano in essa, o li espongono ad essa, si rendono colpevoli del loro peccato e ne risponderanno. Se ci si sottopone a operazioni dolorose per salvare la propria vita, a cosa dovrebbe rinunciare la nostra mente quando si tratta della salvezza della nostra anima? C'è una tenera misericordia sotto tutte le esigenze divine e la grazia e le consolazioni dello Spirito ci permetteranno di rispettarle.

33 Versetti 33-37

Non c'è motivo di ritenere che i giuramenti solenni in tribunale o in altre occasioni appropriate siano sbagliati, purché siano fatti con la dovuta riverenza. Ma tutti i giuramenti fatti senza necessità o nella conversazione comune devono essere peccaminosi, così come tutte le espressioni che sono appelli a Dio, anche se si pensa di eludere la colpa di giurare. Quanto più gli uomini sono cattivi, tanto meno sono vincolati dai giuramenti; quanto più sono buoni, tanto meno ce n'è bisogno. Nostro Signore non impone i termini precisi in cui dobbiamo affermare o negare, ma un'attenzione costante alla verità che renda superflui i giuramenti.

Salmi 119:1-8

Capitolo 119

Lo scopo e il disegno generale di questo salmo è quello di magnificare la legge divina e renderla onorevole. Sono dieci le parole con cui viene chiamata la rivelazione divina in questo salmo, e ognuna esprime ciò che Dio si aspetta da noi e ciò che noi possiamo aspettarci da lui. 1. Legge di Dio; questa è promulgata da lui come nostro Sovrano. 2. La sua via: è la regola della sua provvidenza. 3. Le sue testimonianze: sono dichiarate solennemente al mondo. 4. I suoi comandamenti: sono dati con autorità. 5. I suoi precetti: non sono lasciati a noi come questioni indifferenti. 6. La sua parola o il suo detto; è la dichiarazione del suo pensiero. 7. I suoi giudizi, formulati con infinita saggezza. 8. La sua giustizia: è la regola e lo standard di ciò che è giusto. 9. I suoi statuti: sono sempre vincolanti. 10. La sua verità o fedeltà: è una verità eterna, che durerà in eterno.

Versetti 1-8

Questo salmo può essere considerato come la dichiarazione dell'esperienza di un credente. Nella misura in cui le nostre opinioni, i nostri desideri e i nostri affetti concordano con quanto qui espresso, essi provengono dalle influenze dello Spirito Santo e non da altro. La misericordia perdonante di Dio in Cristo è l'unica fonte di felicità per un peccatore. E coloro che sono più felici, che sono più liberi dalla contaminazione del peccato, credono semplicemente alle testimonianze di Dio e dipendono dalle sue promesse. Se il cuore è diviso tra lui e il mondo, è un male. Ma i santi evitano accuratamente ogni peccato; sono consapevoli di molto male che li blocca nelle vie di Dio, ma non di quella malvagità che li fa uscire da quelle vie. Il tentatore vorrebbe far credere agli uomini di essere fuori da quelle vie. Il tentatore vorrebbe far credere agli uomini di essere liberi di seguire o meno la Parola di Dio, a loro piacimento. Ma il desiderio e la preghiera di un uomo buono concordano con la volontà e il comando di Dio. Se un uomo si aspetta, con l'obbedienza in una cosa, di acquistare l'indulgenza per la disobbedienza in altre, la sua ipocrisia sarà scoperta; se non si vergogna in questo mondo, la vergogna eterna sarà la sua parte. Il salmista desiderava imparare le leggi di Dio, per dare a Dio la gloria. E i credenti vedono che se Dio li abbandona, il carattere sarà troppo duro per loro.

Riferimenti incrociati:

Deuteronomio 30:15-20

15 De 30:1,19; 11:26; 28:1-14; 32:47; Mar 16:16; Giov 3:16; Ga 3:13,14; 5:6; 1G 3:23; 5:11,12

16 De 30:6; Mat 22:37,38; 1Co 7:19; 1G 5:2,3
Giov 14:21

17 De 29:18-28; 1Sa 12:25; Giov 3:19-21
De 17:17; 1Re 11:2; Prov 1:32; 14:14; 2Ti 4:4; Eb 3:12; 12:25

18 De 8:19,20; 31:29; Gios 23:15,16; Is 63:17,18

19 De 4:26; 31:28; 32:1; Is 1:2; Ger 2:12,13; 22:29,30; Mic 6:1,2; 1Ti 5:21
De 30:15; 11:26
Gios 24:15-22; Sal 119:30,111,173; Prov 1:29; 8:36; Is 56:4; Lu 10:42
Ger 32:39; At 2:39

20 De 30:6,16; 10:12; 11:22
De 4:4; 10:20; Gios 23:8; At 11:23; Rom 12:9
Sal 27:1; 30:5; 36:9; 66:9; Giov 11:25,26; 14:6; 17:3; At 17:25,28; Ga 2:20; Col 3:3,4; Ap 21:6; 22:1,17
De 4:40; 5:16; 11:9; 12:10

Deuteronomio 15:15-20

15 De 5:14,15; 16:12; Eso 20:2; Is 51:1; Mat 6:14,15; 18:32,33; Ef 1:7; 2:12; 4:32; 5:1,2; Tit 2:14; 1G 3:16; 4:9-11

16 Eso 21:5,6; Sal 40:6,8

17 Lev 25:39-42; 1Sa 1:22

18 De 15:10
Is 16:14; 21:16; Lu 17:7,8

19 Eso 13:2,12; 34:19; Lev 27:26; Nu 3:13; 18:17; Rom 8:29; Eb 12:23
De 12:5-7,17; 14:23; 16:11,14; Nu 18:15

20 De 12:5-7,17

1Corinzi 3:1-9

1 1Co 2:6,15; Ga 6:1
1Co 3:3,4; 2:14; Mat 16:23; Rom 7:14
1Co 14:20; Ef 4:13,14; 1G 2:12

2 Eb 5:12-14; 1P 2:2
Giov 16:12; Eb 5:11,12

3 1Co 1:11; 6:1-8; 11:18; 2Co 12:20; Ga 5:15,19-21; Giac 3:16; 4:1,2
Os 6:7; Mar 7:21,22; Ef 2:2,3; 4:22-24; Tit 3:3; 1P 4:2

4 1Co 1:12; 4:6

5 1Co 3:7; 4:1,2; Lu 1:2; Rom 10:14,15; 2Co 3:6; 4:5,7; 6:1,4; 11:23
1Co 3:10; 9:17; 12:4-11,28; Mat 25:15; Giov 3:27; Rom 12:3-6; 1P 4:10

6 1Co 3:9,10; 4:14,15; 9:1,7-11; 15:1-11; At 18:4-11; 2Co 10:14,15
Prov 11:25; At 18:24,26,27; 19:1
1Co 1:30; 15:10; Sal 62:9,11; 92:13-15; 127:1; Is 55:10,11; 61:11; At 11:18; 14:27; 16:14; 21:19; Rom 15:18; 2Co 3:2-5; 1Te 1:5

7 1Co 13:2; Sal 115:1; Is 40:17; 41:29; Dan 4:35; Giov 15:5; 2Co 12:9; Ga 6:3

8 1Co 3:9; 4:6; Giov 4:36-38
1Co 4:5; 9:17,18; 15:58; Sal 62:12; Dan 12:3; Mat 5:11,12; 10:41,42; 16:27; Rom 2:6; Ga 6:7,8; Eb 6:10; 1P 5:4; 2G 1:8; Ap 2:23; 22:12

9 1Co 3:6; Mat 9:37; Mar 16:20; 2Co 6:1; 3G 1:8
Sal 65:9-13; 72:16; 80:8-11; Is 5:1-7; 27:2,3; 28:24-29; 32:20; 61:3,5,11; Ger 2:21; Mat 13:3-9,18-30,36-42; 20:1-14; 21:23-44; Mar 4:26-29; Giov 4:35-38; 15:1-8
1Co 3:16; 6:19; Sal 118:22; Am 9:11,12; Zac 6:12,13; Mat 16:18; At 4:11; 2Co 6:16; Ef 2:10,20-22; Col 2:7; 1Ti 3:15; Eb 3:3,4,6; 1P 2:5

Matteo 5:21-37

21 Mat 5:27,33,43; 2Sa 20:18; Giob 8:8-10
Ge 9:5,6; Eso 20:13; De 5:17
Eso 21:12-14; Nu 35:12,16-21,30-34; De 21:7-9; 1Re 2:5,6,31,32

22 Mat 5:28,34,44; 3:17; 17:5; De 18:18,19; At 3:20-23; 7:37; Eb 5:9; 12:25
Ge 4:5,6; 37:4,8; 1Sa 17:27,28; 18:8,9; 20:30-33; 22:12-23; 1Re 21:4; 2Cron 16:10; Est 3:5,6; Sal 37:8; Dan 2:12,13; 3:13,19; Ef 4:26,27
Mat 5:23,24; 18:21,35; De 15:11; Ne 5:8; Abd 1:10,12; Rom 12:10; 1Co 6:6; 1Te 4:6; 1G 2:9; 3:10,14,15; 4:20,21; 5:16
Sal 7:4; 25:3; 35:19; 69:4; 109:3; Lam 3:52; Giov 15:25
Mat 5:21
Mat 11:18,19; 12:24; 1Sa 20:30; 2Sa 16:7; Giov 7:20; 8:48; At 17:18; 1Co 6:10; Ef 4:31,32; Tit 3:2; 1P 2:23; 3:9; Giuda 1:9
2Sa 6:20; Giac 2:20
Mat 10:17; 26:59; Mar 14:55; 15:1; Giov 11:47; At 5:27
Sal 14:1; 49:10; 92:6; Prov 14:16; 18:6; Ger 17:11
Mat 5:29,30; 10:28; 18:8,9; 25:41; Mar 9:47; Lu 12:5; 16:23,24; Ap 20:14

23 Mat 8:4; 23:19; De 16:16,17; 1Sa 15:22; Is 1:10-17; Os 6:6; Am 5:21-24
Ge 41:9; 42:21,22; 50:15-17; Lev 6:2-6; 1Re 2:44; Lam 3:20; Ez 16:63; Lu 19:8

24 Mat 18:15-17; Giob 42:8; Prov 25:9; Mar 9:50; Rom 12:17,18; 1Co 6:7,8; 1Ti 2:8; Giac 3:13-18; 5:16; 1P 3:7,8
Mat 23:23; 1Co 11:28

25 Ge 32:3-8,13-22; 33:3-11; 1Sa 25:17-35; Prov 6:1-5; 25:8; Lu 12:58,59; 14:31,32
Giob 22:21; Sal 32:6; Is 55:6,7; Lu 13:24,25; 2Co 6:2; Eb 3:7,13; 12:17
1Re 22:26,27

26 Mat 18:34; 25:41,46; Lu 12:59; 16:26; 2Te 1:9; Giac 2:13

27 Eso 20:14; Lev 20:10; De 5:18; 22:22-24; Prov 6:32

28 Mat 5:22,39; 7:28,29
Ge 34:2; 39:7-23; Eso 20:17; 2Sa 11:2; Giob 31:1,9; Prov 6:25; Giac 1:14,15; 2P 2:14; 1G 2:16
Sal 119:96; Rom 7:7,8,14

29 Mat 18:8,9; Mar 9:43-48
Mat 19:12; Rom 6:6; 8:13; 1Co 9:27; Ga 5:24; Col 3:5; 1P 4:1-3
Mat 16:26; Prov 5:8-14; Mar 8:36; Lu 9:24,25

30 Mat 11:6; 13:21; 16:23; 18:6,7; 26:31; Lu 17:2; Rom 9:33; 14:20,21; 1Co 8:13; Ga 5:11; 1P 2:8
Mat 22:13; 25:20; Lu 12:5

31 Mat 19:3,7; De 24:1-4; Ger 3:1; Mar 10:2-9

32 Mat 5:28; Lu 9:30,35
Mat 19:8,9; Mal 2:14-16; Mar 10:5-12; Lu 16:18; Rom 7:3; 1Co 7:4,10,11

33 Mat 23:16
Eso 20:7; Lev 19:12; Nu 30:2-16; De 5:11; 23:23; Sal 50:14; 76:11; Ec 5:4-6; Na 1:15

34 De 23:21-23; Ec 9:2; Giac 5:12
Mat 23:16-22; Is 57:15; 66:1

35 Sal 99:5
2Cron 6:6; Sal 48:2; 87:2; Mal 1:14; Ap 21:2,10

36 Mat 23:16-21
Mat 6:27; Lu 12:25

37 2Co 1:17-20; Col 4:6; Giac 5:12
Mat 13:19; 15:19; Giov 8:44; Ef 4:25; Col 3:9; Giac 5:12

Salmi 119:1-8

1 Sal 1:1-3; 32:1,2; 112:1; 128:1; Mat 5:3-12; Lu 11:28; Giov 13:17; Giac 1:25; Ap 22:14
2Re 20:3; 2Cron 31:20,21; Giob 1:1,8; Giov 1:47; At 24:16; 2Co 1:12; Tit 2:11,12
Ez 11:20; Os 14:9; Lu 1:6; 1Te 4:1,2

2 Sal 119:22,146; 25:10; 105:45; De 6:17; 1Re 2:3; Prov 23:26; Ez 36:27; Giov 14:23; 1G 3:20
Sal 119:10; De 4:29; 2Cron 31:21; Ger 29:13

3 1G 3:9; 5:18

4 De 4:1,9; 5:29-33; 6:17; 11:13,22; 12:32; 28:1-14; 30:16; Gios 1:7; Ger 7:23; Mat 28:20; Giov 14:15,21; Fili 4:8,9; 1G 5:3

5 Sal 119:32,36,44,45,131,159,173; 51:10; Ger 31:33; Rom 7:22-24; 2Te 3:5; Eb 13:21

6 Sal 119:31,80; Giob 22:26; Dan 12:2,3; 1G 2:28; 3:20,21
Sal 119:128; Giov 15:14; Giac 2:10

7 Sal 119:171; 9:1; 86:12,13; 1Cron 29:13-17
Sal 119:12,18,19,27,33,34,64,73,124; 25:4,5,8-10; 143:10; Is 48:17; Giov 6:45
Sal 119:138

8 Sal 119:16,106,115; Gios 24:15
Sal 119:116,117,176; 38:21,22; 51:11; Fili 4:13

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