Commentario abbreviato:Esodo 3:11Versetti 11-15 Mosè si ritenne capace di liberare Israele e si mise al lavoro troppo frettolosamente. Ora, anche la persona più adatta per un determinato compito valuta la propria debolezza. Questo è l'effetto di una grande conoscenza di Dio e di sé stesso. Prima Mosè aveva fiducia in se stesso mescolata con grande fede e zelo, ora la colpevole sfiducia in Dio si nasconde sotto l'abito dell'umiltà: tanto sono difettose le grazie più grandi e i compiti migliori dei santi più eminenti. Ma tutte le obiezioni si risolvono con: "Sicuramente Io sarò con te". Questo è sufficiente. Ecco adesso che veniamo a conoscenza di due nomi di Dio: un nome che indica ciò che egli stesso è, IO SONO COLUI CHE SONO. Questo spiega anche il suo nome Geova e indica: 1. Che egli esiste da sé: egli si dà vita da sé stesso. 2. Che egli è eterno e immutabile: Egli è sempre lo stesso, ieri, oggi e per sempre. 3. Che egli è incomprensibile: non possiamo conoscerlo indagando a fondo: questo nome soddisfa tutte le richieste di informazioni sfrontate e curiose che riguardano Dio. 4. Che egli è fedele e vero in tutte le sue promesse: Egli è immutabile nella sua parola come pure nella sua natura; Israele deve sapere che IO SONO lo aveva inviato ad essi. IO SONO e nessuno altro. Tutto il resto proviene e dipende da Dio. Inoltre, qui c'è un nome che indica quale è il Dio del suo popolo. Il Signore Dio dei vostri padri mi ha inviato a voi. Mosè deve rammentare loro la religione dei loro padri, che era quasi dimenticata e, pertanto, esse potevano contare sull'adempimento rapido ed efficace delle promesse che Dio fece ai loro padri. Diodati:Esodo 3:11E Mosè disse a Dio: Chi sono io, che io vada a Faraone, e tragga fuor di Egitto i figliuoli d'Israele? Martini:Esodo 3:11Disse Mosè a Dio: Chi son io per andare a trovar Faraone, e per trarre i figliuoli d'Israele dall'Egitto? Nuova Diodati:Esodo 3:11Ma Mosè disse a DIO: «Chi sono io per andare dal Faraone e per far uscire i figli d'Israele dall'Egitto?». Nuova Riveduta:Esodo 3:11Mosè disse a Dio: «Chi sono io per andare dal faraone e far uscire dall'Egitto i figli d'Israele?» Ricciotti:Esodo 3:11Disse allora Mosè: «Chi son io, per andare al Faraone, e cavar dall'Egitto i figli d'Israele?». Riferimenti incrociati:Esodo 3:11Eso 4:10-13; 6:12; 1Sa 18:18; 2Sa 7:18; 1Re 3:7,9; Is 6:5-8; Ger 1:6; At 7:23-25; 2Co 2:16; 3:5 Riveduta:Esodo 3:11E Mosè disse a Dio: 'Chi son io per andare da Faraone e per trarre i figliuoli d'Israele dall'Egitto?' Riveduta 2020:Esodo 3:11E Mosè disse a Dio: “Chi sono io per andare dal Faraone e per trarre i figli d'Israele dall'Egitto?”. Tintori:Esodo 3:11E Mosè disse a Dio: «E chi sono io per andare da Faraone, e trarre i figli d'Israele dall'Egitto?» Dimensione testo: |