Commentario abbreviato:Ezechiele 45:18Capitolo 45 Nel periodo qui predetto, si provvederà al culto e ai ministri di Dio; i principi governeranno con giustizia, in quanto detentori del loro potere sotto Cristo; il popolo vivrà in pace, agiatezza e pietà. Queste cose sembrano essere rappresentate con un linguaggio tratto dalle usanze dei tempi in cui il profeta scriveva. Cristo è la nostra Pasqua immolata per noi: celebriamo il memoriale di questo sacrificio e lo festeggiamo, trionfando della nostra liberazione dalla schiavitù egiziana del peccato e della nostra preservazione dalla spada distruttrice della giustizia divina, nella cena del Signore, che è il nostro banchetto della Pasqua; come tutta la vita cristiana è, e deve essere, il banchetto del pane azzimo della sincerità e della verità. Diodati:Ezechiele 45:18Così ha detto il Signore Iddio: Nel primo mese, nel primo giorno del mese, prendi un giovenco senza difetto, e purifica il santuario, sacrificando questo giovenco per lo peccato. Martini:Ezechiele 45:18Queste cose dice il Signore Dio: il primo mese, il dì primo del mese, prenderai dall'armento un vitello senza macchia, ed espierai il santuario. Nuova Diodati:Ezechiele 45:18Le offerte richieste per particolari occasioni Nuova Riveduta:Ezechiele 45:18(Es 12:1-30; De 16:1-8; Nu 28:16-25) Le 23:33, ecc. Ricciotti:Ezechiele 45:18Feste e riti. Riferimenti incrociati:Ezechiele 45:18Eso 12:2; Nu 28:11-15; Mat 6:33 Riveduta:Ezechiele 45:18Il rituale delle feste Riveduta 2020:Ezechiele 45:18Il rituale delle feste Tintori:Ezechiele 45:18Rituale delle feste Dimensione testo: |