Commentario abbreviato:Genesi 16:127 Versetti 7-16 Agar si allontanò dalla sua casa e dai suoi doveri e andò ulteriormente fuori strada quando l'angelo la trovò. Grande misericordia è quella di essere fermati in una strada peccaminosa dalla coscienza o dalla provvidenza. La frase "Da dove vieni?" voleva far considerare che Agar si stava allontanando dal dovere e dai privilegi con cui fu benedetta nella tenda di Abramo. È cosa buona vivere in una famiglia religiosa e questo va considerato come un vantaggio. "Dove vuoi andare?", cioè: "Tu, Agar, corri verso il peccato!". Se Agar fosse andata in Egitto sarebbe ritornata agli dei, all'idolatria, oltre che incorrere nei pericoli dovuti all'attraversamento del deserto. Ricordiamoci perciò spesso chi siamo in modo da imparare i nostri doveri. Chiedendoci da dove siamo venuti conosciamo il nostro peccato e la nostra follia. Considerando dove andremo, scopriremo i pericoli e le nostre miserie. E coloro che lasciano il loro posto e il loro dovere, devono accelerare il loro ritorno mortificandosi. La dichiarazione dell'angelo "Io voglio" rivela che questo angelo era la Parola e il Figlio eterno di Dio. Agar non poté non ammirare la misericordia del Signore e considerare: "Io ho... (sono così indegna, ma ho avuto il favore di una visita del Signore?)" Ella fu convertita e mediante il suo comportamento ammorbidì pure Sarai dalla quale ricevette un trattamento più gentile. Dio voglia che fossimo sempre positivamente colpiti da questo pensiero: "Dio, Tu mi hai visto"! Diodati:Genesi 16:12Ed esso sarà un uomo simigliante ad un asino salvatico; la man sua sarà contro a tutti, e la man di tutti contro a lui; ed egli abiterà dirimpetto a tutti i suoi fratelli. Martini:Genesi 16:12Egli sarà uom feroce: le mani di lui contro tutti, e le mani di tutti contro di lui: ei pianterà le tende sue dirimpetto a quelle di tutti i suoi fratelli. Nuova Diodati:Genesi 16:12egli sarà tra gli uomini come un asino selvatico; la sua mano sarà contro tutti e la mano di tutti contro di lui; e abiterà nella presenza di tutti i suoi fratelli». Nuova Riveduta:Genesi 16:12egli sarà tra gli uomini come un asino selvatico; la sua mano sarà contro tutti, e la mano di tutti contro di lui; e abiterà di fronte a tutti i suoi fratelli». Ricciotti:Genesi 16:12Sarà uomo fiero; le mani di lui contro tutti, e le mani di tutti contro di lui; e pianterà le sue tende dirimpetto a tutti i suoi fratelli». Riferimenti incrociati:Genesi 16:12Ge 21:20; Giob 11:12; 39:5-8 Riveduta:Genesi 16:12esso sarà tra gli uomini come un asino selvatico; la sua mano sarà contro tutti, e la mano di tutti contro di lui; e abiterà in faccia a tutti i suoi fratelli'. Riveduta 2020:Genesi 16:12esso sarà tra gli uomini come un asino selvatico; la sua mano sarà contro tutti e la mano di tutti contro di lui; e abiterà di fronte a tutti i suoi fratelli”. Tintori:Genesi 16:12Egli sarà uomo feroce: le mani di lui contro tutti e le mani di tutti contro lui: egli pianterà le tende in faccia a tutti i suoi fratelli». Dimensione testo: |