Commentario abbreviato:Genesi 19:20Capitolo 19 La distruzione di Sodoma e la liberazione di Lot Gen 19:1-29 Il peccato e la disgrazia di Lot Gen 19:30-38 Versetti 1-29 Lot era una persona buona e non c'era nessun altro come lui in quella città. Tutta la gente di Sodoma era veramente malvagia e vile. Perciò la preoccupazione divina fu quella di salvare Lot e la sua famiglia. Lot indugiò perdendo del tempo utile: così fanno molti che, pur essendo sotto la condanna divina a causa del loro stato spirituale e avendo bisogno della conversione, rimandano quell'opera necessaria. La salvezza dei giusti avviene per la misericordia di Dio, non per i loro meriti: siamo salvati per grazia. La potenza di Dio va riconosciuta anche nella capacità divina di portare le anime fuori dallo stato peccaminoso, infatti, se Dio non avesse avuto misericordia di noi, il nostro indugiare ci avrebbe portato alla rovina. Lot dovette fuggire per salvarsi la vita. Non doveva fortemente attaccarsi a Sodoma. Tali comandi divini sono dati a quelli che, mediante la grazia, devono essere liberati da uno stato e da una condizione peccaminosa. Bisogna quindi rifiutare il peccato e Satana e non confidare in sé stessi o nel mondo. Bisogna invece tendere a Cristo e verso il cielo e pertanto fuggire verso la montagna senza mai fermarsi. Riguardo a questa distruzione osservate che essa è una rivelazione della collera di Dio contro il peccato e i peccatori di tutte le età. Impariamo perciò il male provocato dal peccato: esso porta alla rovina. Diodati:Genesi 19:20Deh! ecco, questa città è vicina, per rifuggirmici, ed è poca cosa; deh! lascia che io mi salvi là (non è ella poca cosa?), e la mia persona resterà in vita. Martini:Genesi 19:20È qui vicina quella città, alla quale posso fuggire; ella è piccola, e ivi troverò salute. Non è ella piccolina, e ivi non sarà sicura la mia vita? Nuova Diodati:Genesi 19:20Ecco, questa città è abbastanza vicina per potervi arrivare, ed è piccola. Deh, lascia che io fugga là (non è essa piccola?), e così avrò salva la vita». Nuova Riveduta:Genesi 19:20Ecco, c'è questa città vicina per rifugiarmi - è piccola - e lascia che io fugga lì - e non è forse piccola? - e così io vivrò». Ricciotti:Genesi 19:20V'è qui vicina quella città, nella quale posso ripararmi; è piccola, e vi sarò salvo; non è proprio piccolina? Così resterò in vita». Riferimenti incrociati:Genesi 19:20Ge 19:30; Prov 3:5-7; Am 3:6 Riveduta:Genesi 19:20Ecco, questa città è vicina da potermici rifugiare, ed è piccola. Deh, lascia ch'io scampi quivi - non è essa piccola? - e vivrà l'anima mia!' Riveduta 2020:Genesi 19:20Ecco, questa città è vicina per potermi rifugiare, ed è piccola. Lascia che io fugga lì - non è piccola? - e l'anima mia vivrà!”. Tintori:Genesi 19:20c'è una città vicina alla quale potrei fuggire. Guarda; è piccola cosa, ed io in essa potrei salvarmi. Non è vero che è piccina, e ivi sarà sicura la mia vita?» Dimensione testo: |