Giobbe 21:17Versetti 17-26 Giobbe aveva descritto la prosperità delle persone malvagie; in questi versetti si oppone a ciò che i suoi amici avevano sostenuto sulla loro sicura rovina in questa vita. Egli riconcilia tutto ciò con la santità e la giustizia di Dio. Anche quando prosperano così, sono leggeri e privi di valore, non contano nulla né con Dio né con i saggi. All'apice del loro sfarzo e del loro potere, non c'è che un passo tra loro e la rovina. Giobbe riconduce la differenza che la Provvidenza fa tra un uomo malvagio e un altro alla saggezza di Dio. Egli è il Giudice di tutta la terra e farà il bene. È così grande la sproporzione tra il tempo e l'eternità, che se l'inferno sarà alla fine la sorte di ogni peccatore, non fa molta differenza se uno vi va cantando e un altro sospirando. Se un malvagio muore in un palazzo e un altro in una prigione, il verme che non muore e il fuoco che non si estingue saranno uguali per loro. Non vale quindi la pena di preoccuparsi delle differenze in questo mondo. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |