Commentario abbreviato:Luca 17:2Capitolo 17 Evitare le offese, Pregare per aumentare la fede, L'umiltà insegnata Lc 17:1-10 Dieci lebbrosi purificati Lc 17:11-19 Il regno di Cristo Lc 17:20-37 Versetti 1-10 Non si tratta di una diminuzione della loro colpa, né di una diminuzione del loro castigo per il fatto che le offese arriveranno. La fede nella misericordia di Dio ci permetterà di superare le più grandi difficoltà nel perdonare i nostri fratelli. Come a Dio nulla è impossibile, così tutto è possibile a chi crede. Nostro Signore ha mostrato ai suoi discepoli la necessità di una profonda umiltà. Il Signore ha in ogni creatura una proprietà che nessun uomo può avere in un'altra; non può essere in debito con loro per i loro servizi, né essi meritano alcun ritorno da lui. Diodati:Luca 17:2Meglio per lui sarebbe che una macina d'asino gli fosse appiccata al collo, e che fosse gettato nel mare, che di scandalezzare uno di questi piccoli. Nuova Diodati:Luca 17:2Sarebbe meglio per lui che gli fosse messa al collo una macina da mulino e fosse gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno solo di questi piccoli. Nuova Riveduta:Luca 17:2Sarebbe meglio per lui che una macina da mulino gli fosse messa al collo e fosse gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno solo di questi piccoli. Riferimenti incrociati:Luca 17:2Mat 18:6; 26:24; Mar 9:42; 1Co 9:15; 2P 2:1-3 Riveduta:Luca 17:2Meglio per lui sarebbe che una macina da mulino gli fosse messa al collo e fosse gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare un solo di questi piccoli. Dimensione testo: |