Marco 11:17E insegnava, dicendo loro: «Non è scritto: "La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti"? Ma voi ne avete fatto un covo di ladroni».
| Marco 11:17Ed insegnava loro dicendo: «Non sta forse scritto:
La mia casa sarà chiamata
casa di preghiera per tutte le genti?
Voi invece ne avete fatto una spelonca di ladri!».
| Marco 11:17E insegnava, dicendo loro: «Non è scritto: "La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti"? Voi, invece, ne avete fatto un covo di ladroni!». | Marco 11:17Ed insegnava, dicendo loro: Non è egli scritto: La mia casa sarà chiamata casa d'orazione per tutte le genti? ma voi ne avete fatta una spelonca di ladroni. | Marco 11:17Ed insegnava, dicendo loro: Non è egli scritto: La mia casa sarà chiamata: Casa d'orazione, per tutte le genti? ma voi ne avete fatta una spelonca di ladroni. |
Marco 11:1712 Versetti 12-18 Cristo cercò di trovare qualche frutto, perché il tempo della raccolta dei fichi, pur essendo vicino, non era ancora giunto; ma non ne trovò. Egli fece di questo fico un esempio, non per gli alberi, ma per gli uomini di quella generazione. Era una figura della rovina della Chiesa giudaica, alla quale era venuto a cercare frutti, ma non ne trovò. Cristo andò al tempio e iniziò a riformare gli abusi nei suoi tribunali, per dimostrare che quando il Redentore venne a Sion, fu per allontanare l'empietà da Giacobbe. Gli scribi e i capi dei sacerdoti cercarono non tanto di fare pace con lui, quanto di distruggerlo. Un tentativo disperato, che non potevano non temere di combattere contro Dio. Marco 11:171Re 8:41-48; Is 56:7; 60:7; Lu 19:46
Ger 7:11; Os 12:7; Giov 2:16
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