Commentario abbreviato:Salmi 95:87 Versetti 7-11 Cristo chiede al suo popolo di ascoltare la sua voce. Voi lo chiamate Maestro, o Signore; allora siate il suo popolo disponibile e obbediente. Ascoltate la voce della sua dottrina, della sua legge e, in entrambe, del suo Spirito: ascoltate e prestate attenzione, ascoltate e cedete. La voce di Cristo deve essere ascoltata oggi. Questo giorno di opportunità non durerà sempre; miglioratelo finché è chiamato oggi. Ascoltare la voce di Cristo equivale a credere. La durezza di cuore è alla base di ogni sfiducia nel Signore. I peccati degli altri dovrebbero essere un monito per noi a non calpestare i loro passi. Le mormorazioni di Israele sono state scritte per ammonirci. Dio non è soggetto alle nostre passioni, ma è molto arrabbiato con il peccato e i peccatori. È certamente un male che merita una tale ricompensa; e le sue minacce sono sicure come le sue promesse. Dobbiamo essere consapevoli dei mali del nostro cuore, che ci portano ad allontanarci dal Signore. C'è un riposo ordinato per i credenti, il riposo del ristoro eterno, iniziato in questa vita e perfezionato in quella a venire. Questo è il riposo che Dio chiama il suo riposo. Diodati:Salmi 95:8Oggi, se udite la sua voce, Non indurate il vostro cuore, come in Meriba; Come al giorno di Massa, nel deserto; Martini:Salmi 95:8Prendete le ostie, ed entrate nell'atrio di lui: adorate il Signore nel santo atrio di lui. Nuova Diodati:Salmi 95:8«non indurite il vostro cuore come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto, Nuova Riveduta:Salmi 95:8Oggi, se udite la sua voce, Ricciotti:Salmi 95:8portate al Signore la gloria [dovuta] al suo nome, prendete le vittime ed entrate ne' suoi atrii. Riferimenti incrociati:Salmi 95:8Eso 8:15; 1Sa 6:6; Dan 5:20; At 19:9; Rom 2:5; Eb 3:13; 12:25 Riveduta:Salmi 95:8Oggi, se udite la sua voce, Riveduta 2020:Salmi 95:8Oggi, se udite la sua voce, Tintori:Salmi 95:8Date al Signore la gloria dovuta al suo nome, prendete le vittime ed entrate negli atrii di lui: Dimensione testo: |